La voce di Megaride

'O PAZZARIELLO - edizione speciale


tadzebao periodico di cronache, annunci, denuncede La Voce di Megaride
APPELLO PER FIONA e MILLA ANTONINI – BELGIO -Maria-Pia Maoloni ha inviato un messaggio ai membri di Comitato di Sostegno e di Azione per Fiona e Milla.
Oggetto: DIFFONDETE QUESTO NUMERO E QUESTO MESSAGGIO OVUNQUE SUL WEB:0039/366/199 22 26/ DIFFUSEZ CE NUMERO E DIFFONDETE QUESTO NUMERO E QUESTO MESSAGGIO OVUNQUE SUL WEB:0039/366/199 22 26... UNICA SPERANZA PER UN CONTATTO CON LE MIE BAMBINE / DIFFUSEZ CE NUMERO ET CE MESSAGE PARTOUT SUR LE NET: 0039/366/199 22 26... UNIQUE ESPOIR POUR UN CONTACT AVEC MES ENFANTS FIONA ET MILLA, MES CHERIES, MES ENFANTS, Voici le numéro de téléphone sur lequel vous pouvez me joindre: 0039/366/199 22 26 Je n'ai plus de nouvelle de vous depuis presque 3 ans! Maman ne vous abandonnera JAMAIS! Sachez que je fais l'impossible pour obtenir des contacts avec vous, ainsi que toute ma famille, mais votre père, le SPJ de Mons (directeur: bensaida taoufik) et le tribunal de Mons nous empêchent d'avoir ces contacts avec vous! Je vis en Italie et je ne peux pas retourner, pour le moment, en Belgique car il y a un mandat d'arrêt pour enlèvement d'enfant contre moi, émis par la Belgique. Ce mandat d'arrêt a été jugé comme non fondé par l'Italie mais la Belgique ne veut pas l'annuler. De cette façon, ils nous maintiennent séparées : vous en Belgique et moi, en Italie. Mais sachez que rien ni personne ne pourra nous empêcher de nous aimer! L'AMOUR EST PLUS FORT QUE TOUT MES CHERIES ET N'OUBLIEZ JAMAIS QUE JE VOUS AIME A L'INFINI!!!!Votre maman chérie, Maria-Pia Maoloni.FIONA, MILLA, MIE CARE BAMBINE, Ecco il numero di telefono sul quale mi potete contattare : 0039/366/199 22 26 Non ho piu'nessun notizie di voi da circa 3 anni! Mamma non vi abbandonerà MAI! Sapete che faccio l'impossibile per ottenere dei contatti con voi, anche tutta la mia famiglia, ma il vostro padre, lo SPJ di Mons (direttore: bensaida taoufik) e il tribunale di Mons ci proibiscono di avere questi contatti con voi! Vivo in Italia e non posso ritornare in Belgio, per adesso, perche' c'e' un mandato di arresto per sottrazione di minori contro di me, emesso dal Belgio. Questo mandato di arresto e' stato giudicato come non fondato dall'Italia ma il Belgio non lo vuole annullare. In questo modo, ci mantengono separate : voi in Belgio ed io, in Italia. Ma sapete che niente ne nessuno potrà proibire di amarsi! L'AMORE E' PIU' FORTE DI TUTTO, MIE CARE E NON DIMENTICATE MAI CHE VI AMO ALL'INFINITO!!!! La vostra Mamma cara, Maria-Pia--------------------------------------------WEB TV: SCANDALO AL COMUNE! INDOVINA CHI E' IL GIORNALISTA.http://www.facebook.com/event.php?eid=249836754342Il Comune di Napoli ha indetto un concorso per un conduttore della sua costituenda web-tv ma nel bando sono richiesti requisiti veramente singolari e tali da generare più di un sospetto. Partecipa al nostro gioco ed indovina chi può essere il prescelto su cui Palazzo San Giacomo ha costruito un vero e proprio vestito su misura. Il
superconduttore deve essere in grado di lavorare «all’implementazione della web tv con lo scopo di potenziare l’attività di comunicazione istituzionale dell’ente attraverso la creazione di una propria televisione fruibile via internet». Un progetto che richiede un grande impegno e così la lista dei requisiti che il futuro prescelto dovrà soddisfare è lunga quanto un foglio A4: «Essere giornalista professionista da almeno 20 anni, avere fatto parte per almeno 3 anni di una o più redazioni di periodici o quotidiani di rilievo nazionale, aver collaborato per almeno 5 anni con quotidiani di rilievo nazionale, aver collaborato per almeno 3 anni con quotidiani on-line, avere una comprovata esperienza nel campo della comunicazione istituzionale con una esperienza diretta in un ente pubblico, essere autore di reportages e servizi per testate nazionali, essere autore di programmi di inchiesta, aver svolto almeno un’esperienza come conduttore di programmi televisivi di approfondimento del servizio pubblico». E ancora: «Avere una esperienza di conduzione di almeno 5 anni di notiziario televisivo del servizio pubblico, avere esperienze pluriennali di ideazione, redazione e conduzione di programmi televisivi e giornalistici nell’ambito della televisione pubblica e non commerciale, avere svolto ampia qualificata e comprovata attività quale formatore nel campo del giornalismo e della comunicazione, avere una comprovata esperienza di direzione e formazione di un team professionale nel campo della comunicazione». Tra qualche giorno vi daremo qualche utile dettaglio alla individuazione del prescelto.
LA PROVINCIA DA ESEMPIO: ANSA- NAPOLI, 29 DIC - "L'Amministrazione Provinciale di Napoli, guidata dal presidente Luigi Cesaro, grazie ai fondi europei, ha realizzato una Web-Tv utilizzando il solo personale interno e nessuna consulenza" A dichiararlo Luigi Rispoli, presidente del Consiglio Provinciale di Napoli in merito alle polemiche sul bando per un esperto della webtv del Comune di Napoli. "La Web-Tv Metronapoli, che la Provincia sta realizzando - ha aggiunto Rispoli - rappresenta un progetto di ampia portata per la realizzazione di un canale informativo provinciale che fornirà all'Ente di piazza Matteotti ed ai 92 Comuni uno spazio in grado di costituire una vera e propria porta d'accesso per i cittadini garantendo la trasparenza dell'azione amministrativa. Stiamo ricevendo decine di adesioni al nostro progetto da parte dei Comuni e ci avviamo alla realizzazione di un social network multimediale, capace di coinvolgere in modo diretto le Amministrazioni più attente sul nostro territorio. La stessa Rai -educational produrrà 10 brevi documentari che raccontano la nostra esperienza e che andranno in onda entro giugno sul digitale terrestre". "Insomma - ha concluso Rispoli - anche sulla webtv la Provincia sta dando dimostrazione di buone pratiche. Quando la pubblica amministrazione è mossa dal solo interesse di fare bene è possibile, utilizzando anche le sole risorse già disponibili, realizzare progetti di grande spessore".--------------------------------------------------…e Pascal Vicedomini (il Marzullo dei poveri… ma privo di boccoli) l’ha preso a “quel servizio”! Siamo qui ancora a chiederci che cappero c’entrassero le mongolfiere dell’intellettuale fustigatore Cicelyn con il Barocco… e scopriamo che pure il Capri Film Festival – ovvero l’esclusiva vacanza gratis di fine d’anno di intellettualioti, maestranze e star internazionali a Capri, a spese dei soliti cojoti napoletani – voleva attingere ai fondi delle “farine, feste e forche” del “Ritorno al Barocco”… Mo’, in pieno Festival, non gli resta che trovare dei bravi sponsors tra i masochisti-narcisisti bramosi di un’infarinata di star-dust…. Beh! Analoga sorte delle mongolfiere di Nicolai Carsten: UNITI nel Ritorno al Tarocco!
COMUNICATO STAMPA (Dolenti Note ed Invocazione) - Dopo il no ai finanziamenti regionali, il Capri Art Film Festival chiede l’intervento delle istituzioni e delle associazioni cittadine - Dopo l’esclusione dalle manifestazioni selezionate per l’accesso ai finanziamenti regionali previsti per il programma di eventi “Ritorno al Barocco…e non solo” e i numerosi attestati di stima ricevuti da parte di cittadini, personaggi ospiti delle passate edizioni ed esponenti politici regionali, il Capri Art Film Festival con una nota chiede l’intervento ufficiale delle istituzioni e delle associazioni di categoria cittadine. Il Capri Art Film Festival, kermesse di cinema, teatro, fotografia e musica sul tema della diversità e giunta quest’anno alla sua quarta edizione, ha visto  la partecipazione, insieme a giovani registi provenienti da tutta Italia,  di personaggi di primo piano della cultura e dello spettacolo, dalla regista Liliana Cavani allo sceneggiatore Vincenzo Cerami, dall’intramontabile Arnoldo Foà allo scrittore Alessandro Cecchi Paone, dall’attore Alessandro Haber al produttore premio Oscar Gianni Minervini. “La notizia della nostra esclusione ci lascia assolutamente sconcertati. Non ci sembra superfluo ricordare che il Festival ha rappresentato e rappresenta tuttora, oltre che un evento importante per il nostro turismo, soprattutto un’occasione di crescita culturale e sociale per tanti giovani, e la dimostrazione della capacità della nostra comunità di costruire eventi di qualità, socialmente importanti e profondamente radicati al territorio. Di fronte a questa decisione cieca e inaccettabile della Regione, riteniamo necessario che le istituzioni comunali innanzitutto, le associazioni e le rappresentanze di categoria della nostra isola, che hanno peraltro in buona parte preziosamente sostenuto il nostro lavoro, facciano sentire la loro voce con la fermezza dovuta e facciano conoscere la loro posizione in merito. Qui non si tratta di difendere piccoli interessi di bottega perché l’Associazione Capri Art Film Festival e i suoi associati, è bene chiarirlo, fino ad ora non hanno mai guadagnato un solo centesimo dalla loro attività. E non si vogliono porre in discussione altri eventi, che pur svolgono la loro funzione per il turismo di Capri.  Si tratta invece di mettersi al fianco di un’Associazione che negli anni vedrà la presenza di giovani sempre nuovi di quest’isola, che ha dato a Capri un prodotto di cultura e che in questo ha la presunzione di sentirsi alla pari degli altri. Può mai morire un’iniziativa definita dalle stesse istituzioni come un vero e proprio “miracolo” e che, nel ricambio tra generazioni, si prefiggeva di essere un punto fermo nella vita della nostra comunità? Al Sindaco, all’Assessore Comunale al Turismo e alla Cultura e all’Amministrazione Comunale, che sin dalla nostra nascita hanno sostenuto fattivamente la nostra attività, chiediamo di prendere con fermezza posizione sull’argomento e assumere tutte quelle iniziative che si considerino necessarie per la sopravvivenza del Festival. Facciamo appello inoltre alla nostra isola, alle sue forze imprenditoriali, alle associazioni e alle rappresentanze di categoria nelle loro più varie forme, affinché ci siano vicini in questa “scommessa” e non lascino passare sotto silenzio quanto scandalosamente avvenuto”.info@capriartfilmfestival.com------------------------------------------------Da Katia Anedda - Su tutti i media americani e non, si parla del terzo natale per
Amanda Knox in prigione, dimentichiamo che e’ il sesto per Carlo Parlanti, nessuno ne parla. In questi giorni e’ stato il caos mediatico sul caso di Perugia. Da anni mi occupo di italiani detenuti all'estero, e penso di essermi fatta un’idea su alcune procedure, sono coinvolta nello scandaloso caso Parlanti che molto mi ha insegnato. Ignoro nei dettagli giuridici il caso “Knox”, ma e' agli atti che Amanda Knox sia colpevole di calunnia anche nei confronti di Patrick Lumumba.  Accusare falsamente un uomo di colore di omicidio e violenza, e farlo sbattere in galera, ne avrebbe provocato la fine. E’ evidente che nel caso ci sono state ritrattazioni da parte della Knox e prove oggettive che potrebbero andare al di la dei semplici indizi. Pensate che i RIS di Parma avrebbero inquinato prove per una condanna di un cittadino USA? Riferendosi al caso di Perugia, I media Americani, hanno parlato di giuria popolare contestandola, non sanno che, in Italia la giuria e' composta da Giudici, che hanno conoscenze legali e che devono motivare una loro sentenza. Negli USA, il giudice non deve motivare una sentenza, tanto e' vero che nel caso Parlanti il giudice si e' contraddetto sulla motivazione, mentre ammette che l'accusatrice del Parlanti si e' smentita ed e' stata incredibile…  poi dice che pensa che l'accusatrice avesse detto la verita', gli atti sono pubblicati sul sito http://www.thepeoplevscarloparlanti.com. accessibili a chiunque.Chi scrive ergendosi a giudice nei confronti del sistema giudiziario italiano non sa che in un processo italiano esistono tre gradi di giudizio; negli USA, solo un grado  e non sempre sono possibili gli appelli chè non tutti se li possono permettere, anzi direi quasi nessuno. Non voglio condannare quanto detto o fatto per il caso di Perugia e in difesa della Knox, ma a questo punto condanno per quanto da parte degli Stati Uniti e dall’Italia non sia gridato per lo scandaloso caso Parlanti ad esempio, in cui sono dettagliate prove di evidenze false permesse dal PM americano e Giudice, occultamento di dettagli e documenti importanti che oggi sono sul sito internet. Tutti parlano del terzo natale in prigione della povera Amanda, in una prigione, che a detta della stessa giornalista che ha intervistato Amanda per la CBS e’ pulita e dignitosa, dimentichiamo e non evidenziamo, anche a nostra difesa, che nella piu’ civile California in uno dei carceri piu’ sovraffollati dove nei dormitori scavati a cunicoli, insieme a 399 persone e’ ospite un nostro connazionale provatamente innocente, Carlo Parlanti che ogni giorno deve difendersi per sopravvivere.---------------------------------------------------------ANIMALI ABBANDONATI – Campania: Un altra mancanza... Un altra vittima!!! Basta!. Il  giorno 19/12/09 alle ore 12:30 ci viene fatta una segnalazione : un cane ferito barcolla per strada ... ci affrettiamo siamo solo posto in meno di 10 minuti. ci
troviamo davanti un cane tipo volpino ke barcolla sfinito,che cerca un riparo ,piove,ma ki lo scalcia di qua... ki di la'... scendiamo dall auto e si iizia col litigare cn un ebete ke gli ha tirato un calcio! cerchiamo di avvicinarlo,ma lui ha paura e seppur sia sfinito cerca di scappare,poi ad un tratto s arrende e ci crolla letteralmente tra le braccia,sviene...collassa , sta male. due di noi immediatamente kiamiamo i soccorsi: nn ci risponde nessuno, cosi una resta col cane ,le altre vanno al comando della polizia muicipale, esponiamo i fatti.... e' urgente bisogna intervenire!!! a loro compete fare il fax di rikiesta e consenso x l intervento da parte dell asl veterinaria na2. 3 fax ... niente, alcuna risposta! noi torniamo dal cane fiduciosi ke arrivino i soccorsi....intanto si e' saputo cos e' accaduto al cane. una settimana prima il cane era in fase di accoppiamento cn una cagnetta e dei ragazzi si sn divertiti a picchiarli cn violenza, calci, pugni.... loro poike' erano "attaccati" come si dice in gergo... nn potevano distaccarsi naturalmete, ma le troppe botte li hanno portati ad un distacco innaturale. il maskio ha riportato un prolasso del pene, la femmina nn osiamo immaginare ke fine abbia fatto.... di lei nn c e' alcuna traccia,ma un emoraggia nn giel ha levato nessuno! il maskio intanto ke passavano i giorni, ha cominciato ad avere la febbre, l infezione faceva da padrona... la parte andava in necrosi, nessuno lo ha curato, nessuno si importava di lui.... ke molto debole, sfinito si divincolava tra la crudelta' , l ignoranza e l indifferenza.... intanto il suo stato di salute peggiorava!!!! in tutto cio' i soccorsi nn arrivavano, noi in strada sotto la pioggia, kiamiamo i carabinieri
gli spieghiamo il fatto e loro si attivano subito nel sollecito alla polizia municipale.... dopo poco kiamiamo alla polizia municipale ke al solo udire il termine "animalista" ... mi ha attaccata verbalmente, inveiva e si alterava contro la categoria.... finke' mi sn "rotta" e l ho kiuso cn 3 paroline : "la devo denunciare?!!!!" .... quando s e' calmato gli ho ricrdato qual era il suo compito e dovere e ke noi cittadine volontarie eravamo a fare il loro compito, in strada sotto la pioggia cercando tra l altro di nn far accadere incidenti in strada! dalle 14:00...in poi il signor treccagnoli vincenzo ha cosi cercato di rintracciare telefonicamente gli oeratori dell asl veterinaria... intanto il cane tra le nosre braccia peggiorava! si ferma sul posto la dottoressa luongo, veterinaria ... visto l accaduto si e' messa a disposizione nell aiutarci, nell aiutare il cane intanto attendavamo l arrivo dell asl vet. un ora li' in terra... niente! chiamo ancora al comando della polizia municipale... dicono ke stanno arrivando... ma nn ci sn dottori e loro nn hanno i numeri tel x reperibilita'!!!! mah .... assurdo :( alla fine decidiam di fare come sempre: aiutare il cane !!!! ce lo portiamo all ambulatorio della dott luongo,ke mossa da compassione verso il cane ... mossa da grande professionalita' ed etica ... ci aiuta , lo fa' soprattuto per il povero cane ke ormai si e' adagiato a noi, stremato. portato li' ha tutte le cure e le coccole ke si possano dare... ma il suo stato e' grave... la dottoressa accerta ke ha la febbre, ha la parte in necrosi ,perde siero e sangue dal pene ormai tutto ulcerato.... il cane man mano.... rallenta, cede .... ci lascia, e' morto dopo giorni...di agonia e maltrattamento.... e sue ultime ore ha incontrato noi ke gli abbiamo dato amore , cure e coccole.... purtroppo troppo tardi :( siamo rimate tutte molto male ,sia perke' quel dolce povero cagnetto ha fatto una fine assurda, poi ci ha fatto gran rabbia l indifferenza della gente e delle autorita' competenti, ovvero l asl veterinaria.... soprattutto!!!!! nn e' il primo caso.... le loro mancanze le abbiamo dovute tamponare noi,ma quanti morti hanno sulla coscienza ! abbiamo informato la polizia municipale della decesso del cane, gli operatori dell asl erano per strada stavano per arrivare .... un altra mezzora d attesa , sn venuti poi a ritirare il corpo senza vita del cane! abbiamo kiesto spiegazioni del perke' tante ore, troppe ... risposta: e' sabato, la dottoressa nn c e', era ora di pranzo.... poi .... dovevamo rintracciare un medico disponibile .... dovevamo recuperare l ambulanza ..... alla polizia municipale ci siamo recate di persona presentandoci le foto del cane straziato,alla nostra domanda: nn e' possibile nn abbiate i numeri di reperibilita' dei dottori dell asl vetrinaria!!??? la risposta: nn ne abbiamo da piu di 10 mesi!.. ( il punto e' questo....  in questi giorni ci recheremo al comando dei carabinieri di qualiano esporremo i fatti e vogliamo dire BASTA a tutto cio'....basta morti, basta agonie x i cani ed i gatti randagi..... ki e' responsabile paghi, devono compiere in tempi utili il loro dovere !!!! l asl vet na2 in molte occasioni temporeggia fin troppo nascondendosidietro passaggi burocratici, tempi lunghi ed inutili..... tra comune ed asl vet si saltellano le competenze e le colpe.... ki paga le conseguenze sn i poveri randagi del territorio .... noi ANIMALISTI poi siamo odiati, scherniti, schifati .... soprattutto dalla dottoressa annamaria cozzolino ke invece di cooperare con noi, ci attacca dall’alto del suo "incarico"...  ke poi non copre come dovuto da anni..... quindi noi andremo avanti esponendo i fatti anke alla procura
della repubblica! ki vuole puo' unirsi a noi.... ki vuole e puo' per favore ci aiuti a mostrare il dissenso verso fatti del genere allle autorita' interessate ke non intervengono quando e' dovuto!!! aiutateci, in nome di questo povero cagnetto.... e non solo subissate di e mail di protesta e sdegno l asl na2 sezione veterinaria , polizia municipale del comune di qualiano, ma piu di tutti ki ha troppe mancanze e' come vi dicevo la dott cozzolino annamaria ke e' a capo di quel reparto.... ci deve delle spiegazioni, dov e' di sabato... ad ora di pranzo mentre un cane agonizza? lei nn c e', ops e dov e' ki ricopre il turno? ki dovrebbe essere li' per effettuare il pronto soccorso? ....  andremo avanti..... parola mia!!!! ringrazio cn tutto il cuore e stima la dott luongo patrizia ke ci ha dato tutto il suo aiuto ed appoggio come medico serio e compassionevole .... GRAZIEEEE! inoltre grazie anke ai carabinieri di qualiano ke nonostante abbiano tanti impegni ci aiutano e sostengono anke per quanto riguarda casi "minori" .... grazie per essersi interessati e sollecitato con noi per l intervento dell asl .... anke se purtroppo ancora una volta sn arrivati troppo tardi! conto su di voi....... roberta miro robertamiro@hotmail.it----------------------------------------------...sarà dura far finta di niente e - da ebeti - augurare un felice anno nuovo... difficili da metabolizzare questi piccoli veleni del 2009 !