A volte ho pensato che la Spagna fosse anni luce avanti all’Italia in campo di diritti civili, oggi mi ricredo. Sui principali giornali della rete è apparsa una notizia che mi ha letteralmente scioccato. Il giudice Fernando Ferrin Calamita (gia noto alla cronaca spagnola e indagato per delle presunte interferenze fatta su un’adozione da parte di una coppia gay) ha tolto l'affidamento dei figli a una madre lesbica affermando: È "impossibile che due genitori omosessuali diano una formazione integrale", aggiungendo che "non è necessario essere uno specialista, lo dice chiaramente il senso comune". Ora in pratica la povera madre dovrà scegliere tra le figlie e la sua compagna.L’assurdo poi è che una tale sentenza venga pronunciata in un paese come la Spagna che non solo consente il matrimonio fra persone dello stesso sesso, ma addirittura le adozioni… insomma se una coppia omosessuale può adottare, in base a quale assurdo principio ad una donna possono essere tolte le figlie se ha una relazione omosessuale?
