Far From Heaven

Pillola del giorno dopo, un passo di laicità


 L'Agenzia italiana del farmaco ha dato l'Ok all'uso della cosiddetta pillola del giorno dopo (la Ru486), subordinandolo però al rispetto della 194 e in particolare al fatto che sia garantito il ricovero ospedaliero al momento dell'assunzione fino alla certezza dell'avvenuta interruzione della gravidanza.A quanto pare però la cosa non è andata giù al Vaticano che è deciso ad opporsi in ogni modo al suo utilizzo in Italia usando addirittura (manco fossimo nel MedioEvo) l’arma della scomunica per chi farà uso o prescriverà la famosa pillola del giorno dopo (Ru486). A prescindere dal fatto che credo che una scelta personale e grave come quella dell’aborto dovrebbe essere presa solo ed esclusivamente dalla donna che (anche se certi sembrano dimenticarlo) è la prima vittima della situazione, per me è del tutto inammissibile che delle convinzioni religiose di chicchessia possano interferire nell’ambito di una terapia medica. Spero solo che il ministro Sacconi non si lasci condizionare da queste voci fuori luogo e non ne impedisca l’uso.