la voix du lezard..

E' IL SOLO PAESAGGIO CHE CI SIA RIMASTO, NELLA NOSTRA INTERIORITA'. PUOI VEDERE CHE L'ARTISTA CHE E' DENTRO IN NOI, NON SI PREOCCUPA DI RIPRODURRE LA CITTA' IN MODO REALE: LA GREATIVITA' E' UNA ESALTAZIONE CHE VIVE DENTRO IN NOI, LA REALTA' CHE E' IN NOI E' INFATTI DEFORMATA E ALLUNGATA IN UNA TENSIONE MISTICA, COME NELLE CARATTERISTICHE COMPOSIZIONI DI FIGURE A NOI DIFFICILI DA ASSIMILARE E TRASPORTARE SU DI UN FOGLIO, LA NOSTRA ANIMA PERCEPISCE ED ESPRIME CON LA TORMENTATA FANTASIA IN UNA STRANA LUCE LIVIDA E IRREALE. DENTRO A VOLTE VEDIAMO NELL'IMMAGINE IMMENSE TORRI CHE SI STAGLIANO IN UN BAGLIORE QUASI FOSFORESCENTE ,SU UN CIELO DI LIVIDE NUBI, DENSE DI DRAMMATIC PAESAGGI.CIAO

e come ho capito dal brano, non resta che osservare in silenzio il soffitto di quella stanza..Però anche così non è che comanda il silenzio perchè comunque l'interiorità delle persone non riposa mai..p.s. dipende di quali "Dei" parli, visto che ce n'erano alcuni iperamente attivi, consolatorii, irati e iracondi....

parlo di distanza e distacco e parlo di "dei" distanti come solo loro sanno essere.. :)

Allora sono anch'io un "DIO", visto che ultimamente sto distante distante da tutto..:-)

forse oppure diciamo che ti stai spiritualizzando???? :))

Ascolta il profumo della musica e canta la gioia della vita. Nel Mondo tutto è amore se sei rapita dalla terezza di un sorriso il fruscio del vento è un invito all'amore una goccia di rugiada è una perla che scolpisce il Silenzio del Cuore e ti dice di ascoltare la musica, ogni respiro è un momento d'amore attorno a te un fiore che sboccia una carezza uno sguardo è un momento d'amore una serena e dolce pomeriggio. ciao

:)

Benni sostiene che dovremmo imparare ad essere le nostre parole, meno poetico ma prosaicamente orientato alla coerenza.