Creato da maurimc2 il 01/04/2014
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Clausole contrattuali in inglese
Esempio clausole contrattuali più frequentemente utilizzate nella lingua inglese con relativa traduzione in lingua italiana.
Accreditation = Certificazione
Application = Richiesta / Impegno
Assignment = Trasferimento
Assignment of rights = Trasferimento di diritti
Attorneys fees = Tariffe legali
Cancellation = Annullamento / disdetta
Cancellation fee = Commissione di annullamento
Cancellation of orders = Annullamento di ordini
Changes = Modifiche
Client insurance = Assicurazione del cliente
Client responsabilities = Responsabilità del cliente
Committed term = Scadenza inderogabile
Communication = Comunicazione
Confidential information = Informazione confidenziale
Confidentiality = Confidenzialità
Copyright = Diritti d'autore
Copyright Notice = Avviso di opera protetta da diritto d'autore
Credit information = Informazioni creditizie
Damages = Danni
Defects = Difetti
Definitions = Definizioni
Delivery = Consegna
Delivery charges = Costi di consegna
Disclaimer = Dichiarazione di limitazione di responsabilità
Dispute resolution = Risoluzione della vertenza
Disputes = Dispute, vertenze
Employement of personnel = Impiego di personale
Equipment = Attrezzatura / Strumento
Exceptions = Eccezioni
Exclusions and Limitations = Esclusioni e limitazioni
Exclusive license = Licenza esclusiva / Autorizzazione esclusiva
Execution = Esecuzione
Expenses and additional costs = Spese e costi addizionali.
Fees = Commissioni
Financial security = Titolo finanziario
Force majeure = Forza maggiore
Formation of contract = Formazione del contratto.
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Come scegliere la carta di credito
Vediamo come scegliere la carta di credito e quali sono i criteri da tenere in considerazione per fare la scelta migliore tra le varie opzioni disponibili sul mercato.
La carta di credito è un mezzo di pagamento sempre più usato dagli italiani, anche per le piccole spese.
In molti la usano al posto del denaro contante e del pagobancomat, perché presenta un enorme vantaggio: le operazioni di acquisto non vengono addebitate subito sul conto corrente, ma alla fine di un periodo di riferimento (di solito alla fine del mese).
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Polizze di assistenza giuridica
L’assicurato, pagando un premio, si garantisce l’assistenza di un avvocato e il rimborso delle spese nel caso in cui abbia controversie con terzi in campo civile o penale.
L'idraulico fa un guaio e vi si allaga il bagno; con la bicicletta investite un pedone causandogli serie ammaccature; il falegname vi presenta un conto più elevato del preventivo e non volete pagarlo; il datore di lavoro non vi versa lo stipendio pattuito.
Quando succedono episodi come questi, nel migliore dei casi le parti arrivano a un accordo per risarcire il danneggiato; se però non si raggiunge un'intesa, la via obbligata diventa quella del giudice.
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Prescrizione indennizzo assicurazione
I termine di prescrizione è il periodo trascorso il quale si perde il diritto ad ottenere l'indennizzo assicurativo. Tale termine è di 2 anni per l' assicurazione rc auto, 10 anni per le assicurazioni sulla vita.
Secondo l'articolo 2952 del Codice Civile tutti i diritti derivanti dal contratto di assicurazione, sia a favore dell'assicuratore sia dell'assicurato, si estinguono se non vengono esercitati per 2 anni: il termine giuridico che definisce questa conseguenza è prescrizione.
Se, quindi, l'assicurato resta inattivo ininterrottamente per 2 anni, perde ogni diritto; e siccome la possibilità che una pratica assicurativa duri più di 2 anni è tutt'altro che remota, è il caso di premunirsi fin dall'inizio.
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Come si legge la bolletta dell’energia elettrica
Vediamo come si legge la bolletta dell'eneriga elettrica, quali sono le componenti tariffarie, le fasce orarie, il costo effettivo di un kilovattora e quanto incidono le tasse e i costi di distribuzione.
La "bolletta" comprende diverse voci (canone, ammontare dei consumi, imposte, IVA), ma i criteri che definiscono i vari importi da pagare sono complessi e differenziati a seconda degli utenti e degli utilizzi dell'energia.
Fino al 2000, il sistema delle tariffe si basava su "fasce di consumo": l'energia aveva un prezzo per ogni ora di consumo (cioè per ogni kWh consumato), ma tale costo aumentava con l'aumentare dei kWh consumati.
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Inviato da: Eliana3419
il 02/09/2016 alle 09:22