PUNTO CRITICO

QUESTA SERA ROCK'N'ROLL!

FIRENZE, 11 SETTEMBRE 2007

Eccoti di nuovo li, ancora una volta su quel palco che ormai avrai calcato per migliaia di volte, strano ma con il passare degli anni ad ogni concerto ti fai sempre più piccolino, stasera additittura sei un piccolo saltellante puntino che si agita e si dimena da un lato all'altro del palco e solo l'occhio impietoso delle telecamere che ti rimandano sugli schermi giganti svelano la tua faccia segnata dal tempo e da quella vita spericolata di cui sei sempre stato protagonista.
Attorno a me una folla impressionante, circa 45000 persone, una folla fatta di adulti, ragazzi e bambini, un sacco di generazioni unite dalla tua musica e dalla tua voce, a cantare con te, ad urlare e piangere ogni tua canzone ad ognuno dei tuoi splendidi versi che mi hanno fatto compagnia in ogni attimo della mia vita.
Tra splendide ore passate con mio figlio e la mia compagna al suono di vecchi e recenti successi tratti da un repertorio infinito, colonna sonora di vecchie scorribande, di dolci emozioni, di amori che sembravano eterni, di notti insonni ed agitate, di amicizie forti ed anche di qualche delusione.
E' una cosa particolare ed unica, non so bene neanche io come spiegarlo, ma ogni singola canzone racchiude in se un'infinità di significati è come sfogliare un album di fotografie, è come sedersi ad un tavolo con un gruppo di amici e perdersi nei meandri della memoria, è tutto questo e molto di più.
Grazie VASCO, per tutto quello che mi hai saputo dare con la tua musica, non so se quella di ieri sera sarà stata la mia ultima ALBA CHIARA, ma sono felice di aver vissuto assieme a te tutte le altre...

CON AFFETTO LDF

...L'IMPORTANTE E' PARTECIpapPARE!!!!

Forse e sottolineo il forse, qualche timido segnale di risveglio da parte del popolo italiano si comincia ad intravvedere.
Come dicevo ieri il grande successo del V-Day e le successive reazioni stizzite di gran parte della CASTA può farci sperare che le cose possano faticosamente cominciare a ripercorrere strade più sicure, però credo che sia giusto ribadire alcune considerazioni che ostinatamente fanno capolino ogni qualvolta un bagliore di sole si fa spazio nella densa coltre di nubi che avvolge il nostro paese.
In fondo basta guardarci intorno e molte volte anche all'interno di noi stessi per capire che la causa dell'italico degrado morale, politico e culturale non è da imputare esclusivamente alla CASTA, che pure a datto tutto il suo meglio per farci finire in questa situazione, ma anche ad ognuno di noi, singoli cittadini che in tutto questo putridume abbiamo sguazzato, abbiamo potuto godere o accontentarci di raccogliere le briciole di questa enorme spartizione di torte.
Chi di noi non ha ceduto alle lusinghe di un lavoretto extra (in nero)?, chi di noi non conosce mostruosi evasori fiscali celati dietro il sorriso di amici o vicini? Chi di noi non ha qualche amico con il SUV o la macchina aziendale (minimo BMW) usata anche fuori dall'orario di lavoro? Chi di noi non vive, grazie al ricorso alle comode rate a partire dal 2008, palesemente al di sopra delle proprie possibilità?
Chi di noi non conosce qualcuno che ammira Corona, veline, grandi fratelli e che aspirano al successo senza se e senza ma (Basta poco, basta andare in televisone!).
Questo è l'esaltante quadro, sempre secondo me, che non mi fa esultare più di tanto, sono d'accordo la CASTA va combattuta con tutte le armi della democrazia che abbiamo a disposizione, ma siamo sinceri quella gentaglia è lo specchio di ciò che siamo noi cittadini quindi credo che sia doveroso pretendere da noi stessi di cambiare rotta, di tornare ad essere un popolo che non si accontenta di sedersi al tavolo e di raccogliere le briciole, ma di tornare ad avere la voglia di partecipare, di tornare a respirare l'aria della legalità del rispetto reciproco, a non dare niente per scontato, ad andare avanti per merito e non per amicizie, lo dobbiamo chiedere a gran voce, ce lo dobbiamo, per tutti noi e per chi verrà dopo.

con affetto LDF

...AVANTI O POPOLO!

Il ritorno al lavoro è stato più impegnativo del previsto, ma si sa, un mese di ferie è lungo e reclama le sue vittime e nel mio caso a farne le spese purtroppo tra le molte cose c'è stato anche il blog che in questi ultimi giorni non ho potuto seguire come avrei voluto.
Chiedo venia a tutti coloro che mi hanno inviato dei commenti e conto di rimettermi alla pari al più presto!!!!

Oggi però sono di nuovo qua e, tanto per cambiare, molto arrabbiato!
Con chi?
Ma naturalmente con i nostri amici sempre meno onorevoli che ancora una volta, anche se con qualche lodevole eccezione, dimostrano la loro inettitudine nel riuscire a comprendere veramente cosa si aspettano i cittadini da loro.
Come tutti sappiamo sabato scorso si è svolto in moltissime città di Italia il VAFFANCULO-DAY, manifestazione che ha avuto un successo enorme, sicuramente al di sopra di ogni aspettativa, sono state raccolte centinaia di migliaia di firme per chiedere a gran voce alcune cose semplici ma di enorme impatto sulla vita politica del nostro paese, elezione diretta dei parlamentari (senza gli odiosi filtri imposti dai partiti), massimo di due legislature per i parlamentari (e poi a casa a lavorare) la politica non è una professione!, ineleggibilità per le persone condannate in via definitiva.
Su queste semplici parole d'ordine il buon Beppe Grillo è riuscito a coagulare l'interesse di migliaia di cittadini, al di sopra delle bandiere politiche, al di sopra degli schieramenti, per una volta non c'è stata desta o sinistra, c'è stato il popolo, stanco, stufo, sfiduciato, incazzato, ormai stremato che non ne può più di una politica sempre più arroccata nella salvaguardia dei propri interessi, non ne può più di vedere sempre e solo le solite faccie a decidere del suo futuro, non ne può più in buona sostanza di tutto quello che la politica italiana ci offre di indecoroso quotidianamente.
Dove sta la "grande mistificazione" invocata a gran voce dal bel Pierferdinando?
Cosa significa "attenti a non esagerare sennò vien su l'antipolitica" (il Senatur, senti chi parla!)
Ma parliamoci chiaro l'antipolitica siete VOI, cosa c'è di politico in tutto quello che avete fatto negli ultimi trent'anni, un tempo se qualcuno avesse detto che erano tutti uguali sarebbe stato preso a calci nel culo, ditemi voi se Pertini e Berlinguer erano uguali a Fanfani ed Andreotti, ma oggi?
Per trovare le differenze tra le politiche del precedente governo e l'attuale bisogna scomodare la settimana enigmistica con il suo mitico "trova le differenze" e forse non basta, ma poi non si tratta solo di trovare una benchè minima differenza nell'azione di governo, si tratta di trovare un'anima candida che alzi la mano e dica che tutto quello che si legge nel libro LA CASTA è una vergogna e che da oggi si cambia radicalmente il concetto di politica e di farlo tornare ad essere il fulcro della vita democratica del nostro paese, non un modo per garantirsi una vita agiata ed una vecchiaia ricca e piena di confort.
Quindi cari onorevoli invece di blaterare a vanvera sul popolo che finalmente è riuscito ad aprire gli occhi, invece di bollare come miseri tentativi qualunquisti manifestazioni che nascono e si sviluppano nel cuore pulsante del nostro paese, cominciate a non dare per scontato più niente, cominciate a mettere in dubbio le vostre posizioni privilegiate che vi siete lentamente, anno dopo anno, costruite nel silenzio generale, lasciate che siano i cittadini a giudicare se quello che fate sia un bene od un male, tornate in mezzo a noi, forse, tutti assieme riusciremo a lasciare ai nostri figli un paese migliore!

CON AFFETTO LDF

MAGIC MOMENTS

RICOMINCIAMO

...eccomi di nuovo qua, il lungo e tanto atteso mese di ferie estive è arrivato al suo capolinea e mi riconsegna alla quotidianetà fresco e riposato, con tante nuove energie da spendere e consumare nei mesi che ci separano dalle vacanze di Natale.
Ad essere sinceri se c'è una cosa che mi è sempre piaciuta, e fin dai tempi della scuola è stato così!, sono i rientri post vacanze, quella voglia di rivedere persone con le quali condividi molte ore della tua giornata, quella frenetica voglia di raccontare cosa ti è successo durante i rilassanti giorni vacanzieri, quel lento ma inesorabile ritorno alla normalità fatto di orari ben precisi, di appuntamenti, di frenetiche corse in macchina etc. etc. mi piace!
Mi piace il ritorno alla banalità della vita di tutti i giorni, mi piace svegliarmi alla mattina, preparare il caffè e svegliare la mia signora che ancora tutta assonnata mi da il buongiorno, mi piace riappropriarmi del sapore del weekend che piano piano si avvicina, mi piace ricominciare gli allenamenti di tennis, mi piace che arrivi settembre con le sue giornate luminose e dagli odori insuperabili, con le strade sgombre dal gioioso e caotico traffico estivo, con la spiaggia che finalmente torna ad essere un oasi di tranquillità, con l'acqua cristallina e calda pronta ad accoglierci per gli ultimi bagni stagionali, mi piace tutto questo anche se poi un piccolo velo di tristezza avvolge il tutto ed è la consapevolezza che un'altra estate se ne è andata, lungo le strade i manifesti che annunciano le sagre di fine estate abbondano, mentre quelli che pubblicizzavano i vari eventi estivi cominciano a sbiadire sotto i colpi dei primi temporali...che ci vuoi fare, così è la vita...

CON AFFETTO LDF