PUNTO CRITICO

PERPLESSITA'


Perlessità, dubbi, domande, le menti dei nostri governanti in questi giorni devono essere sottoposte ad un super lavoro viste le dichiarazioni che ci vengono dai mass media.Non passa giorno che non si venga a sapere di un Prodi perplesso, di un D'Alema dubbioso, di un Mastella tormentato, di una Bindi titubante e giù così fino all'ultimo dei ministri.Un quadro entusiasmante, non c'è che dire, l'alone di incertezza che avvolge le menti dei nostri governanti infonde un pò di inquietudine in chi ha riposto in loro la speranza di tornare ad essere soggetto attivo nella vita del paese, ma questo non sembra preoccupare molto Prodi e soci che invece di darsi una benefica scossa per GOVERNARE bene la cosa pubblica, impiegano il loro tempo in risse verbali, ripicche, piccoli dispettucci da scuola materna che ormai neanche mio figlio più piccolo fa da un pò, manca solo che si mettano a fare le bizze, a battere i piedi per terra ed il gioco è fatto.Il vero problema è pero che per proprietà transitiva i dubbi, le perplessità dei politici si trasmettono a noi cittadini che viviamo tutte le loro contraddizioni con sgomento e viva preoccupazione, nella crescente consapevolezza che ogni giorno che passa fa avvicinare sempre più il momento in cui il naturale ed ovvio regolamento di conti fra le varie anime dell'Unione ci trascinerà nuovamente nell'incubo berlusconiano e ciò non mi fa dormire sonni tranquilli, ma tantè, quindi tenetevi pure tutte le vostre perplessità, ma se possibile fateci sapere quanto prima quando sarà il momento di attaccarci alla canna del gas così non ci troveremo impreparati e perlomeno i vostri elettori riusciranno a togliesi, in maniera definitiva le loro.CON UN PERPLESSO AFFETTO LDF