PUNTO CRITICO

CASALINGHE INCAZZATE


Altro che disperate, da quanto abbiamo potuto vedere ieri sera ad ANNO ZERO, le casalinghe italiane (soprattutto quelle di Vicenza) sono molto ma molto incazzate.Anche la trasmissione di ieri, incentrata sull'opposizione della popolazione alla costruzione della base di Vicenza all'areoporto Dal Molin, ha segnato un punto a favore del ritorno in Rai di Santoro, l'unico in TV che riesce a dare spazio alle istanze dei cittadini, mettendo in un angolo l'arroganza dei politici.Una trasmissione che finalmente riesce ad aprire quegli spazi di democrazia che dovrebbero essere naturali in un mezzo di comunicazione pubblico, ma che purtroppo da molti anni sono spesso relegati in terza, quarta serata rendendo così impossibile al cittadino di far sentire la propria voce al grande pubblico.Per un paio di ore lo stereotipo della casalinga di Voghera ha lasciato campo ad un modello ben diverso di casalinga, ovvero alla CASALINGA INCAZZATA, incazzata perchè stanca di subire scelte dall'alto, incazzata perchè stufa di essere presa in giro da sindaci e ministri, incazzata perchè non può più essere padrona a casa propria, incazzata perchè stanno rubando il futuro ai propri figli, incazzata perchè il suo voto vale meno che niente.Una presenza dignitosa, carica di pathos, signore che con una semplicità disarmante sono riuscite a far capire all'Italia intera l'importanza delle loro lotte, signore ben preparate, con argomenti pesanti come macigni, signore INCAZZATE con il loro Sindaco reo di aver taciuto per oltre 2 anni alla sua cittadinanza il progetto di una nuova base, INCAZZATE con il precedente governo colpevole di aver svenduto Vicenza agli USA, INCAZZATE con il governo attuale che fregandosene del programma per il quale è stato eletto ha confermato il progetto del Dal Molin.Signore di ogni estrazione sociale, di fedi politiche diverse ma unite nell'opporsi allo scippo della loro terra, signore che se ci guardiamo intorno è facile trovare anche vicino a noi.CON AFFETTO LDF