PUNTO CRITICO

PALLE DI PELLE DI POLLO!


Che fatica la vita del consumatore!Un vero e proprio calvario, un labirinto dal quale è praticamente impossibile districarsi fatto di prezzi, tariffe, tasse, imposte e quant'altro vi possa passare per la mente.Una vita impossibile, passata nel vano tentativo di cercare di far quadrare i conti, cercando ogni modo possibile per resistere alle orde di trangugia e divora che ormai ci stanno circondando e scientificamente portando via ogni spicciolo dei nostri esigui risparmi.Questa massa di assetati speculatori le ha studiate veramente di tutte pur di spennarci ben bene ed il guaio è che ci stano pure riuscendo.Noi siamo costretti a vivere nella jungla di Tag e Tan, di mutui, di tassi di interessi, di piccoli, medi e grandi prestiti, di prezzi clamorosamente gonfiati senza nessuna apparente ragione, uno strozzinaggio legalizzato in piena regola dal quale nessuno sembra poterci difendere.Sulla stampa molte volte ci sono piccoli trafiletti che accennano alle lotte portate avanti dalle associazioni di consumatori che riportano notizie sconvolgenti, di cui nessuno parla, che non fanno notizia; stamani ad esempio leggo che l'antitrust ha avviato una istruttoria per "ACCERTARE L'ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE NEL MERCATO DELLA FORNITURA E DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA PARTE DELL'ENEL" e sapete perchè, molto semplice, in pratica l'ENEL pretende che prima di subentrare nel contratto di erogazione di una utenza già esistente il nuovo contraente debba pagare le morosità eventualmente lasciate in sospeso dal vecchio titolare!!!!!!!!!!!!!!!!!Ma questo è solo il primo di una lunga serie di esempi che possiamo fare, tralasciamo pure il prezzo della benzina (che ha veramente dello scandaloso) e concetriamoci per un attimo sugli aumenti che in questi ultimi mesi hanno avuto generi alimentari come il pane e la pasta, anche qui c'è da divertirsi.In madia un pacco di pasta costa un bel 10% in più, volete conoscere il motivo ufficiale che i vari Giovanni Rana e co. hanno portato come giustificazione?Presto detto AUMENTA IL PREZZO DEL GRANO PERCHE' NEL MONDO CI SI è MESSI A COLTIVARE GRANOTURCO PER FARNE CARBURANTE ECOLOGICO E QUINDI, dicono loro, SI PRODUCE MENO GRANO ED IL PREZZO AUMENTA.La cosa curiosa è che invece SECONDO COLDIRETTI (cioè di chi il grano lo coltiva e lo vende ai pastai) in Europa di grano ce n'è il 13,5% in più rispetto a 5 anni fa ed il costo per chi lo compra è lo stesso di circa 20 anni fa!Non solo, infine l'incidenza del costo del grano sul prodotto finito (e cioè la pasta) e di solo 8 centesimi, mentre il chilo di grano (20 centesimi) che si trasforma in pane va a costare come minimo 2.5 euro alla bottega, classico esempio di miracolo italiano, e non finisce qui...L'ennesima denuncia di abusi arriva dalle associazioni dei consumatori e rigurda la non applicazione della norma sulla simmetria dei tassi prevista nel pacchetto di liberalizzazioni varate lo scorso anno da Bersani.In poche parole le banche avrebbero dovuto aggiornare i tassi attivi (quelli sui depositi e quindi a favore delle famiglie) contestualmente all'aggiornamento di quelli passivi ( e cioè sui mutui, che invece sono stati aggiornati, eccome!), così facendo, non attuando quindi le norme previste adducendo improbabili scuse, le banche sono riuscite a guadagnare circa 5.3 miliardi di euro facendo perdere circa 500 euro ad ogni nucleo familiare.E Draghi cosa fa vi chiederete tutti incuriositi dalla figura del governatore della Banca d'Italia, non vigila?No, lui è occupato a raccomandare a Prodi di tagliare le pensioni!CON AFFETTO LDFArt. 47.La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l'esercizio del credito.Favorisce l'accesso del risparmio popolare alla proprietà dell'abitazione, alla proprietà diretta coltivatrice e aldiretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del Paese.