RACCONTI & OPINIONI

L'appello di "Progetto diritti": attacco ai diritti dei lavoratori che oggi rischia di passare nel silenzio


«Difendiamo i lavoratori, no alla manovra»Con il decreto legge già in vigore contenente la manovra finanziaria viene eliminata la gratuità del processo del lavoro e viene previsto il pagamento del contributo unificato nei procedimenti che riguardano il lavoro pubblico e privato. E’ un attacco gravissimo ai diritti dei lavoratori, già proposto nel 2008 ed allora respinto, e che oggi rischia di passare nel silenzio di tutti. Ogni controversia di lavoro viene assoggettata al versamento di un contributo unificato, diversificato a seconda del valore della causa e con previsione di esenzione soltanto per i redditi più bassi. Si mira non solo a far cassa con i soldi dei lavoratori, ma anche ad una riduzione del numero delle vertenze ed a ridurre così le rivendicazioni dei lavoratori, in contrasto con i principi contenuti negli articoli 3, 4 e 24 della Costituzione. Da oggi il provvedimento sarà all’esame della Commissione Bilancio del Senato.Siamo già stati raggiunti da moltissime adesioni al nostro appello all’indirizzo segreteria@progettodiritti.it. Diffondi questo messaggio.Puoi inviare direttamente e subito la tua protesta contro questa ingiustizia indirizzandola ai componenti della Commissione Bilancio del Senato e chiedere che – in sede di conversione del decreto – la previsione sui costi del processo del lavoro sia definitivamente accantonata. Associazione Progetto Diritti onlus www.progettodiritti.it