RACCONTI & OPINIONI

Un convegno sul lutto, per raccontare le storie, condividere ed elaborare il dolore di chi ha perso un figlio sul lavoro


“Vivere senza”Viareggio, 5 novembre 2011 “Rabbia, impotenza e dolore, tanto dolore. Questi sono i sentimenti che sconvolgono la mente dei familiari dopo un incidente mortale sul lavoro che ha colpito un loro caro. Poi si entra in un percorso diabolico, fatto di attese, studi, speranze, suppliche perché ci sia giustizia, ci sia un processo, si raggiunga la verità”. (Gloria Puccetti, madre di Matteo, morto sul lavoro a 23 anni a Viareggio, l’8 novembre 2004).Sicurezza e Lavoro ritorna a Viareggio (Lucca) sabato 5 novembre 2011, per condividere con studenti, associazioni, enti e cittadini iniziative su sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, in particolare il convegno sul lutto “Vivere senza” (dalle ore 10.00 alle 17.00, al Grand Hotel Principe di Piemonte; ingresso libero).Un’occasione per riflettere sulla sicurezza dei lavoratori, raccontare le storie, il dramma e le lotte di chi ha perso un figlio sul lavoro. A cura di Comitato Matteo Valenti, Regione Toscana, Provincia di Lucca, Comune di Viareggio, Croce Verde Viareggio, Casa delle Donne, associazione onlus Il Mondo che vorrei (vittime della strage ferroviaria di Viareggio) e periodico “Sicurezza e Lavoro”.Intervengono le mamme delle vittime alla ThyssenKrupp di Torino (accompagnate dal direttore di Sicurezza e Lavoro, Massimiliano Quirico) e quelle dialtre tragedie sul lavoro e della strage ferroviaria di Viareggio; Manuela Dviri, autrice del libro “Terra di latte e di miele” scritto dopo la perdita del figlio in guerra; Chiara Zamboni, docente di Filosofia del Linguaggio all’Università degli Studi di Verona; Daniela Padoan, scrittrice e autrice per la radio e la televisione, che in Argentina ha girato il documentario “Le Madri di Plaza de Mayo”.Viareggio, 4 novembre 2011 CONTATTI:Massimiliano Quiricodirettore “Sicurezza e Lavoro”tel. +39 339/412.61.61e-mail: direttore@sicurezzaelavoro.orgsito web: www.sicurezzaelavoro.org