RACCONTI & OPINIONI

C' 'è differenza tra la politica del governo e Equitalia? Uccidono! Napoli si mobilita, De Magistris revoca l’appalto


I gravi atti di autolesionismo sono solo la punta dell’iceberg di una disperazione molto più ampia. A Napoli parte la mobilitazione contro Equitalia. Giovedì manifestazione cittadina Il tentato suicidio dell’artigiano Pietro Paganelli è l’ennesimo gravissimo episodio suscitato dalle modalità operative di Equitalia! La privatizzazione della riscossione dei tributi pubblici affidata a questa società ha portato come conseguenza tassi usurai e cartelle p...azze, sequestri di beni primari, brutalità operative e modalità socialmente aggressive e intollerabili. Ancor più con i ceti sociali più deboli e vista la pesantissima crisi in atto. Gli atti gravi di autolesionismo sono perciò solo la punta dell’iceberg di una disperazione molto più ampia, che ha spinto persino alcuni avvocati a rifiutarsi di difendere Equitalia nelle cause contro i debitori. Siamo a una legalizzazione dell’usura di Stato ma dirlo è diventato un vero tabù politico: mentre attivisti e quanti hanno organizzato iniziative pubbliche e di massa in contestazione ad equitalia vengono denunciati e processati, nessuno mette in discussione questa incredibile situazione! Che per ulteriore scandalo vede al suo vertice manager di Stato che con i soldi dei cittadini ricevono stipendi per centinaia di migliaia di euro l’anno. “Noi pensiamo che non sia più accettabile tutto questo!” affermano ina nota le realtà di movimento di Napoli e della Campania che propongono una mobilitazione pubblica sotto la sede di Equitalia a Napoli in Corso Meridionale 52 per giovedì 10 maggio alle ore 11.00 Tutte le realtà e i singoli che voglio partecipare a costruire e caratterizzare questa mobilitazione a incontrarsi lunedi 7 maggio alle ore 16.00 presso la sede della USB in via Carriera Grande n. 32 Per rilanciare la campagna pubblica contro Equitalia:  Per rivendicare una sanatoria dell’assurda situazione creatasi e la fine di questo sistema di tassi usurai  Per rivendicare che le amministrazioni locali campane rescindano il contratto con Equitalia e ritornino a una gestione pubblica di tasse e tributi (come già alcuni comuni hanno fatto), rinunciando a puntellare i bilanci "grazie" all’usura contro normali cittadini. 6 Maggio 2012 Contropiano - Redazione di Napoli -------------------------------------------------------------------------------- Equitalia fuori da Napoli entro il 2013 Equitalia via da Napoli De Magistris ha preso la sua decisione, come molti altri sindaci italiani ha deciso di lasciare l’odiata Equitalia. In un’intervista Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, da l’out, out: dal 2013 Equitalia via da Napoli. Napoli, quindi, potrebbe presto rientrare fra quei comuni che non si avvalgono di Equitalia per la riscossione degli insoluti da parte dei cittadini. Questa la dichiarazione del sindaco della città partenopea, Luigi De Magistris che dopo il tentato suicidio del pensionato 72enne Pietro Paganelli, debitore al fisco di circa 30 mila Euro, ha commentato l’accaduto aggiungendo che proprio nel capoluogo campano, sono partiti i lavori per la creazione di una nuova struttura di riscossione: l’Anci. Il sindaco De Magistris definisce il tentato suicidio del Paganelli come ennesimo dramma causato dall’ente di riscossione e teme l’effetto emulazione, sottolineando la necessità di creare una rete di solidarietà verso coloro che soffrono di più per questa situazione, prestando quindi attenzione a questi pericolosi meccanismi psicologici. Ricordiamo anche che il sindaco napoletano si è fatto più volte sentire chiedendo al governo di rivedere la politica economica sia per le zone del Nord, che in quelle del Sud, motivando tali interventi ponendo l’attenzione sulla mancata crescita in ambito lavorativo e sui devastanti tagli che producono ancora miseria, conflitti sociali e disugualianza.www.net1news.org