RACCONTI & OPINIONI

Manichini al petto, cartelli con le scritte: precario, disoccupato, piccolo imprenditore, extracomunitario, esodato, pensionato


Precari Bros: “Mo bast!! Vi metteremo alle corde. Il 29 maggio tutti a Roma” A Napoli oggi è protesta choc. Attaccati ad alberi, ai cartelli stradali. Lungo le principali strade e piazze di Napoli come davanti ad edifici come la sede del Comune o il Duomo. E ancora manichini, impiccati, posizionati per pochi minuti in tantissimi punti nevralgici della città. Da una parte la sorpresa dei cittadini che si sono ritrovati a fotografare tutto questo, dall’altra la rabbia dei senza lavoro aderenti alla sigla Precari Bros che si sono fatti sentire con l'ennesima protesta. Sui manichini, attaccati al petto, anche cartelli con le scritte: precario, disoccupato, piccolo imprenditore, extracomunitario, esodato, pensionato e, a seguire, altre categorie vittime della crisi economica che sta attraversando il Paese. Manichini senza volto che hanno “indossato” la maschera di Anonymous mentre altri, appesi per i piedi e con la maschera di Diabolik, nelle intenzioni di disoccupati hanno rappresentato l'Unione Europea, il Fondo monetario internazionale. I Bros, con un percorso di disoccupazione e precariato di oltre 15 anni, si sono resi protagonisti molte volte di iniziative clamorose di protesta. E non si sono fermati: la prossima è annunciata per il prossimo 29 maggio, questa volta a Roma, davanti al ministero del Lavoro. Chiaro lo slogan: “Mo bast!! Vi metteremo alle corde. Il 29 maggio tutti a Roma”24/05/2012 www.controlacrisi.org