RACCONTI & OPINIONI

La Giunta del leghista Cota in Piemonte ha trasformato l'attesa degli anziani per i ricoveri in RSA in una piaga sociale


30.000 IN LISTA D’ATTESA“L’assessorato regionale alla Sanità nonrispetta gli impegni e non risponde all’obbligo verso il Consiglio Regionaledi monitorare periodicamente l’andamento delle liste di attesa nei serviziresidenziali e domiciliari per le persone anziane non autosufficienti eper i disabili gravi. Oggi è stato reso noto il dato assoluto: 13.505 inlista d’attesa per una struttura residenziale, 17.046 per i servizi domiciliari,ovvero più di 30.000 persone” , sottolinea Eleonora Artesio, capogrupporegionale della Federazione della Sinistra. “Non avendo consegnato la serie storica nonci è possibile leggere, ma solo immaginare, quando è iniziato il bloccodegli inserimenti: è presumibile dal 2010 quando i tetti di bilancio impostialle aziende sono stati gestiti dai direttori generali a scapito di questiservizi. Lo hanno denunciato sia le associazioni di tutela dee dirittidel malato, sia i gestori delle strutture residenziali sia le amministrazionicomunali”. “Si evidenzia che l’annunciata attenzionealle fasce deboli è nei fatti sconfessata; i risparmi in sanità non sisono affatto trasformati in servizio per la non autosufficienza, anzi proprioi tagli alla sanità colpiscono le condizioni di maggiore fragilità dellepersone malate". Matteo SalvaiUfficio stampa Federazione della Sinistra Regione Piemonte