RACCONTI & OPINIONI

Mentre ieri un uomo, di 48 anni. senza più un lavoro si è suicidato ieri dandosi fuoco in un campo alla periferia di Torino


Montecitorio, muore l'operaio che non aveva più lavoroSi era dato fuoco a piazza montecitorio l'11 agosto, a Roma. Si tratta di Angelo Di Carlo, l'operaio disperato perché senza lavoro da mesi e che dopo il gesto eclatante e disperato è stato soccorso e ricoverato all'ospedale Sant'Eugenio con ustioni sull'85% del corpo. Il 54enne aveva con sé uno zaino con all'interno alcuni indumenti, un cellulare con in memoria solo il numero del suo avvocato e due biglietti: uno indirizzato al figlio e un altro con la richiesta di contattare il legale.Nota di franco cilentiI grossi e grassi media sul quel fuoco acceso dalla disperazione che ha ucciso Angelo Di Carlo?  Ipocriti e vergognosiUn altro cittadino dell'altra 'Italia, quella onesta, è stato ucciso dall'Italia dei disonesti. Un altro italiano assassinato da questo potere politico infame che governa con lo strumento di un sistema economico criminale, Un'altro lavoratore assassinato come le migliaia di lavoratori morti sul lavoro, Angelo il lavoro l'aveva perso ma è stato raggiunto dal killer dell'ideologia liberista, da quella banda Monti/Fornero messa in grado di uccidere diritti e civiltà dalla vigliaccheria di quei mandanti che corrispondono al nome di PD, PdL. UdC. e soci che hanno occupato il Parlamento con le armi di un sistema elettorale truffaldino.LA SUA MORTE NON DEVE PASSARE NEL DIMENTICATOIO"La morte di Angelo Di Carlo, il disoccupato di 54 anni che si era dato fuoco l'11 agosto scorso davanti a Montecitorio ci lascia sgomenti.Questa morte non può passare nel dimenticatoio.Costruiamo una grande giornata di mobilitazione in autunno contro questo governo che accresce la crisi anzichè combatterla e che porta la responsabilità morale di questi gesti di disperazione che purtroppo non sono casi isolati".Paolo Ferrerosegretario nazionale Rifondazione Comunista/Federazione della Sinistra19/08/2012