Italia, più di 6200 le donne senza dimora. La maggioranza sono straniereI dati sono stati rilevati dal primo censimento presentato proprio oggi dall'Istat, Ministero del Welfare, Caritas e Fiopsd. Tra queste 622, siamo intorno al 10%, hanno avuto grande difficoltà a interagire con i rilevatori. Dunque non hanno avuto la capacità di rispondere alle domande. Le italiane rappresentano il 43,3%. Le straniere il 56,7% e la cittadinanza che prevale è quella rumena, il 36,6%, seguita da quella ucraina, bulgara e polacca. Insieme, tutte queste, rappresentano il 19,6%. Più di un quarto, il 27,4% ha più di 55 anni. Un quinto, il 25,3%, vive per strada da meno di un mese. Il 14,6% è senza dimora anche da più di quattro anni. Solamenteuna donna su 4 ha dichiarato di avere un lavoro, ci aggiriamo sul 25,3%: in media si tratta di 2 settimane al mese per circa 314 euro.Più frequentemente degli uomini, le donne, circa il 31,4%, vive con un coniuge o con i figli. Motivo per cui il 75,4% dorme in strutture di accoglienza dove può anche mangiare.Questo serve anche a spiegare il ridotto uso delle mense: il 24% delle donne ha dichiarato di non rivolgersi mai a una mensa nell'ultimo anno. Ma anche se tre donne su 4vivono in una struttura di accoglienza, non le protegge dal rischio di essere coinvolte in risse o atti violenti. L'11,4% ha dichiarato di essersi ritrovata in una di queste situazioni negli ultimi 12 mesi. L'83,6% delle donne ha vissuto almeno uno degli eventi rilevanti per il percorso che le ha portate all'essere senza dimora: il 70,2% si è separata dal coniuge e/o dai figli (il 40% dai figli), il 55% ha perso un lavoro stabile, il 26,7% ha vissuto entrambi questi eventi. Per la salute invece il 25,6% ha dichiarato di stare male o molto male.Isabella Borghese09/10/2012
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