RACCONTI & OPINIONI

È morta nel primo pomeriggio di ieri a Roma Rita Levi Montalcini, aveva 103 anni. Premio Nobel per la medicina


Un'indimenticabile donna, una scienziata di grande dignità e laicitàNata a Torino nel 1909, laureata in Medicina all'Istituto di Anatomia umana dell’Università torinese. A seguito della promulgazione delle leggi razziali, per proseguire le sue ricerche sui processi del differenziamento del sistema nervoso, si reca in Belgio (1938). Durante la guerra si rifugia nell'astigiano e successivamente in clandestinità a Firenze. Nel 1951 è in Brasile per poter eseguire gli esperimenti di colture in vitro. Le ricerche le consentono di identificare il fattore di crescita delle cellule nervose (Nerve Growth Factor, noto con l'acronimo NGF). Questa scoperta le valse, nel 1986, il Premio Nobel per la Medicina.  Stabilitasi definitivamente in Italia, nel 1969, assume la direzione dell'Istituto di Biologia Cellulare del Cnr a Roma fino al 1989. Nella sua lunga carriera è membro delle più prestigiose accademie scientifiche nazionali e internazionali. E’ stata anche presidente onorario dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla. E' stata impegnata fino all'ultimo nell'attività scientifica e nel campo sociale attraverso la Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus, della quale era fondatrice e presidente, una Fondazione che ha lo scopo di venire in aiuto alle giovani donne dei paesi dell'Africa nel sostegno all'istruzione a tutti i livelli. Il primo agosto 2001 è stata nominata Senatore a vita. Nel 2005 ha costituito l'Istituto Europeo di Ricerche sul Cervello, con l'acronimo EBRI (European Brain Research Institute), del quale era presidente, che si propone di svolgere attività di ricerca nel campo delle neuroscienze.La sua limpida e geniale personalità ha dato fastidio a molti personaggi della politica e della comunicazione, vedi Il fascista Storace e il comico politico Griilo, per citarne alcuni, che hanno esternato considerazioni e frasi offensive sulla donna e sulla scienziata. Quando l’intelligenza, la coerenza, la limpidezza di una persona manda irrita chi non le possiede.Redazione di Lavoro e Salute31/12/2012