RACCONTI & OPINIONI

Esposto del comitato delle donne "Taranto Lider". Gravi patologie e malattie tumorali e il fenomeno dell'inquinamento


Se i veleni dell'Ilva minacciano la salute delle donneQuarantandue donne e il comitato cittadino "Taranto Lider" hanno consegnato ieri in Procura un esposto in cui chiedono che si avviata un'indagine in merito ai danni causati alla salute dall'inquinamento industriale del siderurgico. Le donne e il comitato fanno particolare riferimento all'infertilità e all'endometriosi. "E' ormai acclarata anche dall'Istituto superiore di sanità - hanno affermato gli esponenti del comitato e le stesse donne davanti al Tribunale di Taranto - la correlazione che vi e' fra una serie di gravi patologie e malattie tumorali e il fenomeno dell'inquinamento.Altri studi ci dicono che l'inquinamento incide anche sulla capacità riproduttiva del genere umano e per questo noi chiediamo che si apra un'indagine specifica"." Nei mesi scorsi - hanno proseguito le donne e il comitato – allestendo banchetti informativi in varie zone di Taranto, ci siamo resi conto di come il problema sia diffuso ma anche di come molte donne non siano ancora adeguatamente informate e quindi hanno difficoltà nel valutare se un eventuale caso sussista o meno.E' vero che il problema investe soprattutto le donne, ma noi riteniamo che la sua valenza sia piu' generale e riguardi il futuro di tutta una comunità. Patologie cosi' complesse, infatti, finiscono col negarci il futuro". L'ipotesi di reato per il quale e' stato presentato l'esposto alla Procura e' disastro ambientale, danno alla salute umana e violazione degli articoli 32 e 41 della Costituzione. "Chiediamo - dicono le donne firmatarie e "Taranto Lider" - che si facciano apposite indagini e studi epidemiologici in quanto se venisse accertatomil nesso di casualità ci sarebbero responsabilità penali per i soggetti pubblici e privati responsabili del disastro ambientale della zona".Fabio Sebastiani13/1/2013 www.controlacrisi.org