RACCONTI & OPINIONI

Sardegna: inchieste su mare e terreni avvelenati e la ricerca iunternazionale sui bimbi con mutazioni genetiche


Nichel e piombo: nelmare di Cagliari come nei terreni vicino alla SarasNichel, piombo e vanadio: metalli pesanti, ossia veleni. Sono gli stessi chesi trovano nelle acque del mare di Cagliari e pure nei terreni di Sarroch,appena 20 chilometri a ovest nello stesso Golfo degli Angeli. E poi ancoranelle acque ci sono cadmio e cromo, come nei siti industriali installati eoperativi da decenni. Sono i risultati recenti di uno studio riportato oggi dalquotidiano l’Unione sarda, realizzato dall’Università, con il docente MarcoSchintu, uno dei responsabile del Dipartimento di Sanità Pubblica, insiemealla Capitaneria di porto. Le analisi sono state chieste dal sostitutoprocuratore di Cagliari Emanuele Secci che indagaproprio sull’eventuale presenza di agenti inquinanti oltre i limiti nell’areaindustriale tra Cagliari-Macchiareddu e Sarroch legate anche e soprattutto allalavorazione del petrolio. E infatti, la stessa inchiesta è partita da alcunesegnalazioni e dalla diffusione di “Oil”, il documentario di MassimilianoMazzotta sulla Saras contestato duramente dai Moratti. LEGGI L’ARTICOLOLE COZZE E I POMODORI AVVELENATI. I dati forniti non sonorassicuranti e si procede contro ignoti per violazioni ambientali, i tecnicidovranno appurare da dove arrivano i metalli pesanti. Le analisi sono quindi incorso: ora si procederà con quelle di aria e terreno. E se per le acque si èfatto affidamento ai mitili, ossia le cozze, per i terreni si potranno studiaregli ortaggi, come i pomodori. E c’è chi, privatamente, ha già scoperto (conorrore) che la sua azienda produce e distribuiva pomodori al nichel, al piombo,all’arsenico. E’ il caso Romanino, già segnalato da SardiniaPost,cinque mesi fa e diventato oggetto di un’interrogazione parlamentare delsenatore Roberto Cotti (M5S). LEGGI LA TESTIMONIANZA Carlo Romanino era il titolare di un’azienda agricola apochi passi dalla raffineria Saras, produceva pomodori. “Pomodoriall’arsenico”, dice lui e cita le analisi commissionate al geologo Aime.“Ripetute tre volte, perché la concentrazione era troppo alta”: da lì lavicenda giudiziaria. OXFORD E I BIMBI CON MUTAZIONI GENETICHE. E poi c’è laricerca internazionale pubblicata sulla rivista “Mutagenesis” dell’università di Oxford, acquisitadal procuratore Secci. Lo studio, guidato da Annibale Biggeri,ha analizzato i gruppo di bambini tra i 6 e i 14 anni che vivono a Sarroch e liha confrontati con altri ragazzini che vivono in altre zone della Sardegna. Leconclusioni, inquietanti, e che hanno fatto scalpore dicono che ci sono delledei danni al Dna, e hanno attestato un’alta presenza dibenzene.L’inchiesta servirà a chiarire da cosa è provocato l’inquinamento estabilire (eventualmente) un nesso di casualità con la presenza e attivitàdelle industrie.24/6/2013 www.sardiniapost.it