RACCONTI & OPINIONI

Ancora suicidi. Vite portate al macero con scienza e incoscienza dalle sette di potere politico e industriale


Sardegna, ancora due suicidi a causa della disoccupazioneSono due le nuove drammatiche tragedie di ieri che riguardano il suicidio e sono ancora disoccupati.Ilprimo dramma è accaduto a Flumini. Polo F., 55 anni, di Monserrato, non riusciva più a trovare lavoro da un anno e oramai si disperava. Ieri si è ammazzato lasciando una figlia di 17 anni ma anche una moglie disoccupata.La seconda tragedia è accaduta ad Oristano. Per i debiti ha rischiato di perdere la casa e ha poi deciso di farla finita. L'uomo, L.C. , 45 anni, aveva in gestione uno dei bar più frequentati e importanti di Oristano. Aveva il timore di perdere la casa, poi anche a causa di difficoltà economiche e una situazione difficile da gestire lo hanno gettato nello sconforto più totale. Ha scelto di morire.04/07/2013 "Non ho i soldi neanche per comprare le sigarette". Ventiseienne si ammazzaIn Italia sempre una vittima della crisi e a causa della mancanza di lavoro. Si tratta di un giovane di 26 anni che ieri si è sparatoa Meda (Monza e Brianza). Un giovane che non sopportava il fatto di non riuscire a trovare un lavoro. I genitori lo vedevano molto preoccupato e depresso infatti da quando aveva smesso di lavorare come muratore senza più riuscire a trovare un altro impiego. Il settore dell’edilizia è tra quelli più penalizzati dalla crisi proprio a livello occupazionale.Al momento non è ancora chiaro come si sia procurato l'arma con cui si è ammazzato, tuttavia è probabile che pensasse al suicidio da qualche tempo. Da molto ripeteva di non riuscire a trovare nulla e di non avere neanche i soldi per le sigarette.08/07/2013 "Con 150 euro al mese non posso sopravvivere". Le tolgono i figli, donna si ammazzaAveva 38 anni Francesca Tuveri e si è tolta la vita. A causa della tossicodipendenza e della depressione le avevano levato  i tre figli e poi affidati ad altre famiglie. Si è ammazzata il 28 maggio scorso, in una cittadina del sud della Sardegna e il suo tormento di madre lo ha lasciato scritto tra le righe di un diario che è stato trovato dai familiari diversi giorni dopo il suo decesso. La donna, uscita dal tunnel della tossicodipendneza, stava curando la depressione ma a fine maggio ha ingurgitato diverse  centinaia di gocce di antidepressivo.I nonni dei bambini hanno chiesto di poter riavere i piccoli nella loro casa e di poterli far crescere tutti insieme. Sarà il Tribunale dei Minorenni di Cagliari a prender una decisione.La donna era stata protagonista di un furto. Aveva sottratto delle casse di pomodori dall'orto serra di una comunità di recupero per tossicodipendenti, a San Giovanni Suergiu. "Non riesco a sfamare i miei figli -  ha dichiarato - Posso dargli da mangiare solo pane e thè".Dopo l'episodio del furto è venuta fuori una situazione di profondo disagio, sia economico che sociale. "Con 150 euro al mese non posso sopravvivere" aveva confessato.08/07/2013 www.controlacrisi.org