RACCONTI & OPINIONI

Gli italiani onesti aspettano con ansia e partecipazione, la naturale conferma della condanna di un pluricondannato


Santa CassazioneSanta Cassazione, pensaci tu, prega per noi e assolvici dai nostri peccati. Allontana da noi il calice amaro del 30 luglio e alla condanna dà tempo al tempo. Prega per noi peccatori. L'invocazione è delle ultime ventiquattrore e non sale solo dalle sponde del Pdl. No, ad invocare l'intercessione della miracolosa Cassazione - dopo il terrore sparso in entrambi i campi per aver fissato quella data infernale del 30 luglio - è anche, e si potrebbe dire anzi, il Pd. Berlusconi condannato, Letta azzerato, tutti a casa e in rotta, come a Caporetto. Per cui, per pietà, Santa Cassazione deh!  Anche le sue vie del resto non sono troppo finite. Altri scenari sono possibili e a palazzo Grazioli non stanno con le mani in mano. Silenzio. Lasciamo perdere per un momentino le toghe rosse, i giudici banditi di Stato, le giudichesse comuniste, le società segrete di Pm milanesi e non; sospendiamo per un pochino il blocco delle autostrade e la spaccatura in due del popolo italiano tutto e facciamo «la pacificazione».Il Pdl fa il buono e il Pd è salvo, tre orette di Aventino bastano e avanzano. Del resto, la Finocchiaro ha già pur avvisato bello chiaro: dichiarare Berlusconi ineleggibile NON È' POSSIBILE, c'è un'apposita norma che lo vieta, non lo sapevate?  Il 30 di luglio, poi, è tutto da vedere. Caute mosse, passi felpati, lumini all'orizzonte, soprattutto scrutatori a Palazzo Grazioli. Piano a parlare di 30 luglio. Intanto - ha spiegato al Cav il principe del Foro Coppi suo difensore - l'udienza di quel giorno potrebbe pure non essere quella fatale della condanna. Infatti la Corte potrebbe concedere un rinvio, in base al semplice fatto che la difesa ha chiesto tempo aggiuntivo per approntare la doverosa difesa. Tempo aggiuntivo che ovviamente congela i termini della prescrizione. Ragione per la quale talerinvio, hanno ponderato gli avvocatoni del Cav, può arrivare ad essere anche di alcune settimane. Di modo che, scavalcato agosto, si arriverebbe come un soffio al 15 settembre. È al 15 settembre che succederebbe? Succederebbe che il periodo feriale risulterebbe scaduto e quindi, come un soffio, il processo Mediaset tornerebbe alla sua sede naturale. Che è la terza sezione penale sita in Piazza Cavour. Palazzo Grazioli tiene gli occhia perti e la bocca chiusa. C'è il 15 di settembre. E, inoltre, chi ha detto che il verdetto sarà di condanna? Gli avvocatoni di B. alla riscossa gli hanno sbattuto sul muso, alla Cassazione, 400 contro-pagine tostissime. Chi lo ha visto, dice che B. da furioso è diventato agnello, lasciateli in pace, lasciateli lavorare, quelli del governo. Chi lo ha visto, dice che "spera" nella Cassazione.  E anche il Pd.Maria R. Calderoni12/07/2013 www.liberazione.it