Indagato il presidente dell’Inps AntonioMastrapasquaIl presidente dell’Inps AntonioMastrapasqua, che ha all’attivo anche altri 24 incarichi dirigenziali, risultaindagato dalla procura di Roma per la sua attività da direttore generalenell’ospedale Israelitico di Roma dal 2011 al 2013. Secondo il quotidiano LaRepubblica la vicenda riguarda migliaia di cartelle cliniche truccate econtraffatte con l’obiettivo di ottenere rimborsi da parte della Regione Lazioalla quale in realtà il nosocomio romano non aveva diritto.Sarebbero ben 12.164 lecartelle cliniche “taroccate” che avrebbero fruttato all’Ospedale Israeliticodi Roma ben 13,8 milioni di euro di rimborsi non dovuti, a cui andrebberosommati 71,3 milioni di euro di presunto “vantaggio patrimoniale”. L’indagine èpartita dalla denuncia del Nas di Roma del 16 settembre 2013. Ci sono casi dicartelle falsificate in cui le estrazioni dei denti sono state classificate inqualche caso come costosissime plastiche gengivali con innesto di osso. Vistoche la clinica non risulta accreditata col Servizio sanitario per i servizi diodontoiatria, alcune cartelle cliniche sarebbero state contraffatte per poteraccedere ai rimborsi per i servizi di ortopedia, per i quali invece l’ospedalepuò chiedere lauti rimborsi.Nel mirino dei magistrati dellaProcura di Roma, inoltre, c'è anche la cessione all'Inps di una parte deicrediti «non esigibili», che sarebbe servita a sanare i conti del nosocomio.In una nota Mastrapasquaafferma che «In merito alle notizie apparse preciso che l'inchiesta è stataavviata anche grazie all'impulso che ho dato in passato e quindi ha la finalitàdi far chiarezza ed individuare eventuali responsabili di condotte penalmenterilevanti». Mastrapasqua spiega inoltre che «nessun rilievo o interesseassumono nell'indagine il mio ruolo in quanto i fatti ipotizzati attengono acondotte che sarebbero state poste in essere da alcuni dirigenti sanitari e nonafferiscono né all'Inps né all'Ospedale Israelitico».25/1/2014
