RACCONTI & OPINIONI

Salute e autodeterminazione delle donne: iniziative in Italia a sostegno delle donne spagnole, per allarmare anche le italiane


UNIAMOCI IL 1 FEBBRAIO ALLE DONNE SPAGNOLEIl 28 gennaio del 1935 (avete letto bene) l' Islanda divenne la prima nazione ad autorizzare  l' aborto legale ,  oggi nel 2014 stanno" lavorando" per  una nuova legge sull'aborto per le donne spagnole, che  prevedA pesanti restri­zioni come  limi­tare l'aborto a soli tre casi: mal­for­ma­zione del feto, stu­pro e rischio per la vita della madre. Il 1 febbraio le donne spagnole saranno  a Madrid per consegnare al Parlamento il documento "Porque yo decido" in cui chiedono con fermezza  il ritiro della proposta di legge Gallardón.L'appello è  tradotto in sette lingue, visibile  sui social network  in Europa e fuori Europa.  Cancellate decine di anni di lotta ed emancipazione in quattro e quattr'otto...e pensare che era solo il 2010 quando la nor­ma­tiva sull'interruzione di gra­vi­danza venne intro­dotta dai socia­li­sti in sosti­tu­zione della legge dell'85. Con­sentiva  l'aborto entro la quat­tor­di­ce­sima set­ti­mana di gra­vi­danza senza l'obbligo di addurre moti­va­zioni: ora la donna  non avrà più alcun potere decisionale. La Chiesa cattolica avrà da compiacersi nel vedere riconosciuto e tutelato il "diritto alla vita". Tanto per non cambiare si ritornerà agli aborti illegali, agli obiettori che non hanno nulla da obiettare quando c'è da riscuotere. Questo può in qualunque momento essere lo scenario che si prospetta anche a noi, come la disoccupazione la crisi: siamo abilissimi in questi casi a copiare. in Italia. Sembra surreale ritrovarci tra donne per difendere un diritto per il quale abbiamo lottato ed è  stato sancito da una legge.  Per questo e tanti altri motivi ancora, vi invito alla partecipazione attiva e con tutti i vostri mezzi, alla giornata del 1 febbraio, solidali e unite:  unitevi alle Donne Spagnole. Nessuna può avere il coraggio di dire, se è ricorsa all' aborto, che sia  stato un piacere , una passeggiata ma dobbiamo difendere questa estrema possibilità, portando avanti sempre l' educazione sessuale, la conoscenza dell' altro,l'autodeterminazione e  la lotta alla violenza. A presto, al 1 febbraio.Doriana Goracci                                                                      29/1/2014 www.arcoiris.tvAPPUNTAMENTI IN ITALIA VIDEO FOTO APPELLO E DOCUMENTI http://www.reset-italia.net/2014/01/28/1febbraio-aborto-donne-spagnole/#.UufWRvZd5FSPer esprimere la loro vicinanza alle donne spagnole, si stanno organizzando presidi un po' dappertutto, anche dove non ci sono consolati e ambasciate.ROMA: p.za Mignanelli (zona p.za di di Spagna), ore 15.30, sotto all'Ambasciata spagnolaMILANO: via Fatebenefratelli 26, dalle ore 14.00, sotto al Consolato spagnoloFIRENZE: via de' Servi 13, orario da definire, sotto al Consolato spagnoloSIENA E PISTOIA faranno "vagoni della libertà" verso FirenzeREGGIO CALABRIA: corso Garibaldi, di fronte al teatro "Cilea" dalle ore 16.30COSENZA: assemblea pubblica per parlare dell'abolizione della legge sull'aborto in SpagnaVERCELLI, Via Cavour, primo febbraio ore 16:00 - 17:00BOLOGNA: p.za del Nettuno, ore 15.00CATANIA: davanti alla Prefettura ore 11.00TORINO: piazza Castello 139Ecco il link all'iniziativa spagnola: http://www.eltrendelalibertad.com/e alla traduzione italiana: http://www.womenews.net/spip3/spip.php?article12533http://www.womenareurope.wordpress.com/Un caro salutoWOMENAREUROPE