RACCONTI & OPINIONI

La denuncia dell'Organizzazione Internazionale Migrazioni: "Molte di più le vittime fornite dalle cifre ufficia


Migranti, nella guerra delCanale di Sicilia sono 700 le vittime "non conteggiate" in sei mesiL’ultimobilancio parlava di 30 morti, ma la tragedia del barcone di migranti soccorsosabato scorso a circa 65 miglia da Lampedusa,stando ad alcune testimonianze, hacoinvolto 180 persone. "Su quel barcone eravamo in 750, ci siamo salvatisoltanto in 569, gli altri 181 sono morti, molti annegati quando ci siamoavvicinati al mercantile danese che ci stava aiutando. E tra loro c'erano moltibambini", affermano in un video di Repubblica.it i superstiti sbarcati aMessina. Vittime “non conteggiate” che vanno ad aggiungersi alle 500, secondoalcuni calcoli, dall’inizio dell’anno.Ormaie' un bollettino quotidiano. Ieri c’è stato un altro naufragio nel Canale diSicilia. I cadaveri di 5 migranti sono stati recuperati su un gommonesemiaffondato: 61 i naufraghi tratti in salvo, i quali hanno detto che a bordosarebbero stati un'ottantina. Finora senza esito le ricerche di eventualidispersi. Appena l’altro ieri la morte di un bimbo siriano di due anni, su unmercantile che aveva soccorso un barcone con a bordo 29 vittime asfissiate.Oltre al gommone con i cinque cadaveri, sono stati recuperati 389 migranti abordo di quattro gommoni, piu' altri 276 su due imbarcazioni."Poniamofine al massacro": e' l'appello di padre Giovanni La Manna, presidente delCentro Astalli. "Ognuno di quei morti - sottolinea il sacerdote - ha unnome e una storia che probabilmente non conosceremo mai. Ma siamo comunqueresponsabili di ciascuno di loro. Essere nati in Paesi democratici e liberi nonci da' nessun privilegio; al contrario, sentiamoci chiamati in causa dallamorte di ogni persona che sfida il mare in cerca di salvezza in Europa. Nonfare nulla, rimanere indifferenti e' una colpa gravissima di cui ci stiamomacchiando in maniera indelebile".Sulfronte politico, si registrano ancora attacchi del centrodestra al Governo.Quella degli sbarchi, sostiene il presidente della Regione Lombardia, RobertoMaroni, "e' una situazione caotica, che non e' gestita, per questo lanciol'allarme: il Governo deve darsi una mossa, mettendo in campo risorse estrutture, cosa che purtroppo ad oggi non sta facendo. L'Esecutivo stachiudendo gli occhi, chiede l'aiuto dell'Europa e scarica il problema suiprefetti e sui sindaci".fabio Sebastiani2277/2014 www.controlacrisi.org