RACCONTI & OPINIONI

L'Europa, con il sostegno attivo del governo Renzi vuole commercializzare tutta la nostra vita. Fermiamoli in tempo!


Il TTIP, ( Transatlantic Trade Investment Partnership,  il trattato in atto tra Usa e UE)  è la prefigurazione di un nuovo ordine mondiale nel quale il ruolo della politica e di tutte le istituzioni elettive viene marginalizzato e di fatto: esternalizzato.La sostanza di quanto verrà ratificato con il TTIP è un enorme processo di privatizzazione di tutto ciò che è pubblico è bene bene comune e di ciò che è politica e  istituzione. Questa è già una tendenza in atto.Lo è e forse le riforme dell'Europa e quelle di Renzi andrebbero lette come una anticipazione del TTIP.A Roma il 10 Ottobre volantinaggio di lancio della giornata. Per l’appuntamento controlla regolarmente questa paginaVolantina anche tu: scarica e stampa volantini e flyer a questa paginaCoinvolgi la tua amministrazione locale: chiedi che approvino una MOZIONE DI SFIDUCIA contro il TTIP.Scarica il modello Bozza di Mozione STOP TTIP sett 14_2A Milano l’11 Ottobre un Seminario Nazionale di STOP TTIP nell’ambito del Forum dei Popoli Asia-EuropaA Roma il 14 Ottobre presidio in occasione del seminario sul TTIP promosso dal Governo ItalianoA ROMA ASSEMBLEA NAZIONALE 8 NOVEMBRE ORE 10-18 VIA GALILEI 55 (a 200 mt dalla fermata metro MANZONI)il volantino dell’iniziativa flyer stop ttip italia ASSEMBLEA WEBIn questa pagina l’aggiornamento in tempo reale di tutti gli eventi in programma.Segnala la tua iniziativa o l’adesione alla campagna a questa email stopttipitalia@gmail.com L’appello europeo alla mobilitazione; STOP TTIP: DIFENDIAMO DIRITTI E BENI COMUNISocietà civile, sindacati, contadini associazioni e gruppi di attivisti di base di tutta Europa lanciano insieme un appello per fare dell’11 Ottobre una giornata di azione per fermare i negoziati TTIP, CETA, TISA e tutti gli altri negoziati di liberalizzazione commerciale in corso e per promuovere politiche commerciali alternative, che mettano i diritti, il governo dei popoli e l’ambiente al primo posto. Il TTIP (Partenariato Transatlantico sugli scambi e sugli investimenti tra Usa e Ue) e il CETA (Accordo commerciale comprensivo tra Canada e UE) sono gli esempi più significativi di come le politiche commerciali e di investimento si stanno negoziando in modo antidemocratico e nel solo interesse delle grandi imprese. I negoziati in corso sono segreti, con poche informazioni disponibili per un controllo pubblico del loro andamento, consentendo così alle lobby corporative una sempre maggiore influenza su di essi. Qualora tali accordi vadano avanti, le multinazionali avranno il diritto esclusivo di citare in giudizio i governi di fronte ad arbitrati commerciali internazionali indipendenti dai sistemi giuridici nazionali ed europei. Essi ridurranno gli standard di salute e di sicurezza nel tentativo di “armonizzare” le regole al di qua e al di là dell’Atlantico e minando la capacità di governi nazionali e autorità locali di impedire le pratiche commerciali (ma non solo) pericolose come il fracking  o l’uso di OGM. Questi trattati inducono la svendita dei servizi pubblici essenziali e forzano i diritti sociali e quelli dei lavoratori ad una corsa al ribasso. L’Unione europea è il laboratorio in cui le lobby corporative sperimentano la possibilità di sottrarre ai popoli ed ai cittadini ogni facoltà decisionale, trasferendola ad organismi sovranazionali oligarchici a quelle lobby asserviti. Queste politiche sono strettamente legate al progressivo smantellamento degli standard sociali e spingono verso la privatizzazione dei servizi pubblici, in nome di slogan quali “austerità”, “crisi politica” e aumentare la “competitività”. La giornata di azione renderà il nostro dissenso pubblicamente visibile per le strade d’Europa. Porteremo il dibattito su queste politiche nell’arena pubblica, da cui la Commissione europea ei governi europei cercano di tenerlo lontano. Promuoveremo le nostre alternative per politiche economiche diverse. Siamo solidali con i cittadini e gruppi di tutto il mondo che condividono le nostre preoccupazioni per l’ambiente, i diritti sociali, la democrazia. TTIP / CETA / TISA e altri analoghi accordi commerciali saranno fermati dall’energia con la quale noi cittadini d’Europa, Canada e Stati Uniti riusciremo a far sentire la nostra voce. Invitiamo le organizzazioni, gli individui e le alleanze a partecipare alla giornata organizzando azioni autonome decentrate in tutta Europa. Accogliamo con favore la diversità delle tattiche e le azioni di solidarietà da tutto il mondo che ci aiuteanno a informare, coinvolgere e mobilitare il maggior numero di persone possibile a livello locale. Possiamo vincere questa battaglia. Insieme, sconfiggiamo il potere delle corporations! Il sito della campagna: www.stop-ttip-Italia.net