RACCONTI & OPINIONI

AMBIENTE E SALUTE A BRINDISI


QUAL’E’ IL PREZZO DELLO SVILUPPO FORZATO?Non hanno volutoAvremmo voluto sapere qual è stato veramente il prezzo che Brindisi ed i suoi abitanti hanno pagato per la loro industrializzazione, “per il loro sviluppo”.Avremmo voluto sapere cosa è stato realmente acquistato con quel prezzo.Avremmo voluto sapere chi lo ha deciso. E dove. E cosa ha avuto, ognuno di costoro, in cambio del prezzo che ha fatto pagare ad una città lontana. Ad una popolazione affamata di lavoro. Che aspettava l’industria, “il progresso”, la fine delle privazioni, delle migrazioni.Avremmo voluto sapere chi ha deciso, e dove, che quel prezzo non andava rivelato a nessun costo a coloro che lo stavano pagando, a coloro che lo avrebbero pagato. Il perché, no: lo conosciamo già, anche senza processi. È sempre lo stesso, a Venezia come a Brindisi, a Monfalcone come a Taranto: si chiama profitto.Avremmo voluto sapere chi ha avuto per primo l’idea del patto di segretezza; il giuramento tra i padroni della chimica mondiale, a partire dalla “nostra Montedison”, di non svelare a nessuno il segreto del cvm, il loro segreto. I giuramenti della Sacra Corona Unita sono venuti dopo quel giuramento. E hanno fatto meno morti. Anche se hanno portato più persone in galera.Avremmo voluto sapere chi ha applicato nel petrolchimico di Brindisi l’ordine perentorio del padrone della chimica italiana per tanti anni, del padrone della Montedison ai suoi sottoposti: “manutenere il meno possibile”.Avremmo voluto sapere quante vite umane, quante vite operaie si sarebbero potute salvare, se quell’ordine non fosse stato eseguito. Come tanti altri ordini di quel tipo.Avremmo voluto sapere perché alcuni scienziati dicono che l’unico tumore che provoca il cvm è l’angiosarcoma epatico: il tumore più raro.Avremmo voluto sapere perché quasi tutti questi scienziati, in un modo o nell’altro, hanno avuto rapporti con l’industria. Hanno avuto soldi.Avremmo voluto sapere perché alcuni scienziati hanno con la scienza lo stesso rapporto che un pizzaiolo ha con la pizza: la fanno come chiede il cliente.Vorremmo sapere perché due magistrati della Repubblica hanno creduto a questi scienziati. Avremmo voluto sapere chi ha rovinato la vita, chi ucciso qualche decina, qualche centinaio di lavoratori del petrolchimico di Brindisi.Avremmo voluto. Avremmo dovuto. Avremmo potuto.Non hanno voluto.Stefano PalmisanoFasano, 8\6\2008