RACCONTI & OPINIONI

Il federalismo dei truffatori continua la sua opera distruttiva dei beni comuni e dei bisogni vitali come la casa


UNIONE INQUILINI, CEDOLARE SECCA È CARNEFICINA SOCIALE  «La realtà a volte supera la fantasia. Le anticipazioni sui contenuti del decreto attuativo sul federalismo fiscale, che oggi il Consiglio dei Ministri si appresterebbe a varare, preparano una carneficina sociale». Lo afferma l'Unione inquilini secondo cui la cedolare secca, al 25 % su ogni tipologia di affitto libero e una tassa del 20% sui soli contratti a canone concordato, avrà delle conseguenze «catastrofiche e porteranno ad una ulteriore lievitazione degli affitti e a un ulteriore aumento della piaga degli sfratti per morosità». Secondo l'Unione inquilini oggi il governo «fa il contrario di quanto sarebbe stato necessario» perchè invece di allargare la forbice tra canone libero e canone concordato per favorire un abbassamento degli affitti e una diminuzione degli sfratti, «la riduce, fino ad azzerarla». «L'odio di classe di questo governo -afferma l'organizzazione- non ha limiti: più un proprietario è ricco e più immobili possiede, più ci guadagnerà. Se un proprietario ha un reddito basso, invece, rischia di pagare di più. Se poi ha un comportamento più equo, cioè affitta a canone concordato, vedrà il suo vantaggio fiscale ridursi, fino a scomparire, nei confronti di chi affitta secondo la logica del massimo profitto possibile». Con questa misura «si decreta in concreto la fine del canale concordato e il dominio incontrastato del libero mercato speculativo. Nella drammatica crisi economica che attraversa il Paese, le milioni di famiglie oggi in difficoltà per pagare l'affitto e su cui incombe l'incubo dello sfratto per morosità, non avranno scampo. Questo governo -conclude Unione inquilini- è una minaccia per la coesione sociale del Paese». 04/08/2010fonte Adnkronos