RACCONTI & OPINIONI

A Corsico, vicino Milano, a cura delle associazioni Tom&Jerry e I-Care. Una sorta di Telethon per gli animali


Vivipet, due giorni per cercare fondi contro la vivisezione La recente approvazione della Direttiva Europea che regolamenta la vivisezione ha riacceso la discussione su questo tema, che tanto stimola la sensibilità della gente. Certamente uno degli aspetti di questa Direttiva che hanno maggiormente deluso quanti vorrebbero abolire l'utilizzo degli animali nella ricerca è stata la constatazione della scarsa importanza che si riconosce ancora ai molti metodi scientifici di ricerca che non ricorrono agli animali.Una possibile risposta concreta potrebbe venire sabato 9 e domenica 10 ottobre grazie all'evento Vivipet, che si svolgerà a Corsico, presso Milano.L'idea di partenza degli organizzatori, le associazioni Tom & Jerry e I-Care, è quella di raccogliere fondi per finanziare uno o più metodi di ricerca sostitutivi: si tratta quindi di una sorta di Telethon per gli animali. "Eliminare la sofferenza, senza sofferenza", questo lo slogan della due-giorni di Vivpet, che in realtà avrà un'anteprima domani sera, con la conferenza di Roberto Marchesini - zooantropologo, scrittore e saggista - che spiegherà come interpretare i comportamenti degli animali che vivono abitualmente con noi e come comunicare con loro.Il programma nelle giornate del sabato e della domenica, invece, unirà momenti di approfondimento e riflessione, con presentazione di libri e conferenze riguardanti vari aspetti della relazione tra gli esseri umani e gli animali, a momenti ludici e di intrattenimento, comprendenti una mostra mercato, vari appuntamenti dedicati ai bambini delle scuole elementari e ai ragazzi delle medie, con laboratori, giochi, spettacoli di magia e teatrali, concerti e proiezioni. La sera di sabato sarà dedicata alle premiazioni, che si terranno durante lo spettacolo musicale presentato dalla vj Paola Maugeri, quando saranno assegnati i riconoscimenti "Vivipet" per la stampa, ai giornalisti che si sono distinti per il lavoro di informazione e la sensibilità dimostrata verso gli animali.Un doppio appuntamento è previsto con Roberta Kalechofsky, scrittrice americana, docente alla University of Connecticut, fondatrice dell'organizzazione "Ebrei per i diritti degli animali", che verrà premiata sabato sera con l'Empty Cages Prize 2010 e terrà, domenica pomeriggio, una lectio magistralis sul tema Vivisezione e tecnocrazia medica. «Vivipet ha lo scopo di rispondere concretamente alla diffusa convinzione che gli antivivisezionisti siano persone in grado solo di contestare, senza essere propositive», dichiarano gli organizzatori dell'evento. «Poiché la maggior parte dei soldi che sono normalmente stanziati per la ricerca finanziano test con animali, abbiamo deciso di impegnarci in prima persona per raccogliere direttamente i fondi necessari per un progetto di ricerca».I-Care, con la somma raccolta, si pone l'obiettivo di completare lo sviluppo di un particolare software utile per la ricerca su nuove sostanze farmacologiche e non solo, il cosiddetto "simulatore metabolico", in grado di raccogliere dati, immagazzinarli, elaborarli, interpretarli, a partire da informazioni conosciute, effettuare previsioni sugli effetti terapeutici o tossici dei nuovi farmaci.Una volta completato lo sviluppo del simulatore metabolico, il successivo obiettivo sarà quello di mettere il software a disposizione di qualsiasi ricercatore interessato, «perché le conoscenze scientifiche sono un patrimonio di tutti», precisano gli organizzatori.Alla due-giorni di Corsico, aperta a tutti, è attesa una grande partecipazione da parte di cittadini comuni e, in particolare, di chi è contrario alla vivisezione che, contribuendo alla raccolta fondi, può aiutare I-Care a realizzare l'ambizioso progetto del simulatore metabolico. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.vivipet.com". Stefano Cagnopsichiatra, dirigente medico ospedaliero07/10/2010