RACCONTI & OPINIONI

Omicidi che non fanno notizia. Anche ieri un morto e diversi feriti, anche gravi, per incidenti sul posto di lavoro


MORTI E FERITI. NON SIAMO IN AFGHANISTAN O IN IRAQ, SIAMO IN ITALIA SCOPPIO IN CASEIFICIO IN VENETO, UN MORTO Una persona è morta in seguito a una esplosione, pare di una bombola di acetilene, in un caseificio di Motta di Livenza (Treviso). Secondo quanto si è appreso, si tratta di un operaio che stava saldando delle strutture all'interno dell'azienda. Sul posto i carabinieri e i vigili del fuoco di Motta di Livenza e di Treviso. (ANSA). ESPLOSIONE CAVA; RESTANO GRAVI OPERAI Restano critiche le condizioni dei due cavatori rimasti ustionati a seguito di una esplosione avvenuta ieri mattina in un deposito della cava della Cooperativa Gioia a Carrara. I due feriti, Angelo Morelli, 52 anni, residente a Bergiola, frazione di Carrara e il collega Augusto Ricci, 50 anni, residente a Casette di Massa, sono ricoverati al Centro Grandi Ustionati di Pisa. Il bollettino medico diffuso dall'ufficio stampa dell'Azienda ospedaliera pisana conferma la prognosi riservata. Augusto Ricci che è il più grave avendo riportato ustioni di primo grado, anche al volto, che hanno interessato dal 60 al 70% del corpo, ha necessità di essere operato ma le sue condizioni - spiegano i medici - non gli consentono di sopportare un intervento chirurgico che è stato per ora rinviato a domani. Angelo Morelli ha invece ustioni di primo grado agli arti superiori e all'addome che hanno interessato il 40-50% del corpo. I due cavatori hanno anche problemi polmonari per aver inalato fumo dopo l'esplosione avvenuta mentre i due stavano manipolando polvere nera per riporla in un container a causa della pioggia. La polvere nera doveva servire a spostare alcuni massi in una operazione di bonifica della cava. (ANSA). INCIDENTI LAVORO:GRAVE OPERAIO TRAVOLTO DA BRACCIO BETONIERA Un operaio è stato travolto, a Viterbo, dal braccio della pompa di una betoniera che si è improvvisamente staccato piombando a terra. L'uomo è stato trasportato d'urgenza all'ospedale cittadino, dove è stato ricoverato con codice rosso. Le sue condizioni sarebbero gravi. Secondo quanto si è appreso, l'operaio stava eseguendo i lavori preparatori all'asfaltatura di una strada sterrata alla periferia di Viterbo, vicino al quartiere popolare del Carmine. La pompa della betoniera che cospargeva cemento sul ciglio della strada si è staccata e lo ha colpito in pieno. Sono in corso accertamenti da parte delle forze dell'ordine sulla dinamica dell'incidente. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco e gli operatori del 118. Proprio ieri, nel corso di una riunione, il prefetto di Viterbo Salvatore Aronica, aveva ribadito la necessità di accrescere i controlli nei cantieri in quanto, a fronte di un calo del numero di infortuni sul lavoro nella Tuscia, quelli mortali sono triplicati, passando dai 2 del 2008 ai 6 del 2009. Nei primi mesi del 2010, le morti bianche sono state 3.(ANSA).14/10/2010