RACCONTI & OPINIONI

Piazza Fontana dicembre 1969 – Brescia 1974 – Genova luglio 2001 Il 16 dicembre a Milano, per non dimenticare


L’attacco arriva al cuore della Costituzione e della democraziaNel dicembre del ’69 e ripetutamente, negli anni successivi fino al 2001, utilizzando sanguinose stragi e complotti, nel nostro Paese vi è stato un feroce attacco alla Costituzione e all’ordinamento democratico con il coinvolgimento diretto delle istituzioni dello Stato.A difendere la democrazia e a denunciare le responsabilità politiche furono, in tutte le occasioni, i giovani, i lavoratori e la società civile organizzata.Amnesty International ha affermato che a Genova nel luglio 2001 la Costituzione fu sospesa per tre giorni.A Genova, durante il G8, il governo Berlusconi scatenò una repressione tra le più violente della storia repubblicana: migliaia di persone che manifestavano pacificamente furono aggredite e pestate, fu fatto uso massiccio di gas lacrimogeni (ne furono lanciati oltre 6.200), fu fatto uso del gas CS vietato perfino durante i conflitti bellici, le forze dell’ordine esplosero almeno 20 colpi di pistola, decine di donne e uomini furono torturati nella caserma di Bolzaneto, 93 persone furono massacrate nella scuola Diaz. In piazza Alimonda venne ucciso Carlo Giuliani.A quasi dieci anni di distanza il tribunale di Genova ha riconosciuto le responsabilità delle forze dell’ordine e ha condannato i vertici della polizia. Ma nessuno di loro si è dimesso e tutti sono stati promossi. Il processo per la morte di Carlo Giuliani non è mai stato celebrato.Chi nel 2001 ricopriva le più alte cariche politiche non è mai stato indagato, anzi oggi siede ancora al governo.Nemmeno gli esecutori e i mandanti della strage di piazza della Loggia a Brescia sono stati individuati e condannati; dopo 36 anni non ci sono colpevoli. L’omertà, i silenzi e i depistaggi a difesa della destra fascista hanno impedito che giustizia fosse fatta. Chiediamo che l’inchiesta sia riaperta e i colpevoli condannati. Va difesa la memoria storica, vanno contrastati i tentativi di riabilitare il triste ventennio e i repubblichini .A Milano il Comune ha concesso una sede di sua proprietà in Corso Buenos Aires a Forza Nuova, organizzazione di stampo nazifascista , offendendo la memoria della città medaglia d’oro della resistenza proprio nei giorni del ricordo delle vittime di Piazza Fontana .Chiediamo : * che i vertici della polizia condannati a Genova siano rimossi * che non sia concessa la sede a Forza nuova 16 dicembre ore 20.30 Camera del Lavoro MilanoCorso di Porta Vittoria 43Coordinan Anna Miculan & Giulio Leghissa (Adesso Basta)Saluto di : Corrado Mandreoli ( CGIL)Introduce: Vittorio Agnoletto (portavoce del GSF a Genova 2001)Interventi: Livio Pepino (magistrato)Lorenzo Guadagnucci (Comitato Verità e Giustizia per Genova)Gilberto Pagani (avvocato)Haidi Gaggio GiulianiDaniele Biacchessi (autore teatro civile)Saverio Ferrari (Osservatorio Democratico sulle nuove destre)Giuliano Pisapia (avvocato- candidato sindaco per il centrosinistra)Conclude: Franco Calamida (Adesso Basta)Promuove : Adesso Basta!Aderiscono: Arci, Federazione della sinistra, Sel , gruppo consiliare del Partito Democratico, gruppo consiliare lista Fò , Associazione Punto Rosso , Associazione Non uno di meno, il Popolo viola di Milano , Qui Milano Libera , unaltraLombardia .Assemblea pubblicawww.adessobasta.it