RACCONTI & OPINIONI

Il rapporto 2010 della Guardia di Finanza certifica un Paese pieno di delinquenti di ogni specie e malfattori al potere


9000 evasori totali: redditi non dichiarati per 50 miliardi  Redditi non dichiarati per quasi 50 miliardi di euro, 8.850 evasori totali, quasi 4.500 tra falsi invalidi e finti poveri, sequestri per oltre tre miliardi alla criminalità organizzata e per oltre 110 milioni di prodotti contraffatti o pericolosi. Numeri da far spavento (ma nessuna sorpresa) quelli forniti ieri dalla Guardia di Finanza in relazione all'attività svolta nel 2010. Proprio l'evasione fiscale è l'aspetto più rilevante, quello le cui cifre fanno più impressione. Sono stati scoperti redditi non dichiarati per 49,245 miliardi di euro. La somma - già resa nota dal comandante delle Fiamme Gialle, il generale Nino di Paolo, ai membri della Commissione Finanze della Camera in un'audizione lo scorso 26 gennaio - è cresciuta del 46% rispetto al 2009. Inoltre sono stati individuati 8.850 evasori totali (in aumento del 18% rispetto all'anno precedente): persone e aziende che pur svolgendo attività economiche non hanno mai presentato una dichiarazione dei redditi e che nel 2010 hanno evaso redditi per oltre 20 miliardi (+47% rispetto al 2009) e Iva per 2,6 miliardi. Di questi, 3.288 hanno evaso più di 77mila euro di imposte. E sempre nel 2010 gli italiani hanno anche evaso quasi 30,5 miliardi di Irap e 6,3 miliardi di Iva. 635 invece i milioni di ritenute non versate o non operate. Dei quasi 50 miliardi nascosti al fisco, 10,5 sono quelli individuati nei casi di evasione fiscale internazionale, quasi il doppio del 2009 (5,8 miliardi), realizzati trasferendo fittiziamente all'estero la residenza di persone fisiche o società, triangolazioni con paesi off-shore e omesse dichiarazioni di capitali detenuti all'estero. I soldi di questi evasori sono principalmente in Lussemburgo e in Svizzera, dove è stato individuato più del 50% degli oltre 10 miliardi evasi. Seguono il Regno Unito (7%), Panama (6%), San Marino e Liechtenstein (2%). Complessivamente, emerge dal rapporto, nel 2010 i militari della Guardia di Finanza hanno svolto 31.777 verifiche sui fenomeni di evasione, elusione e sulle frodi più gravi e diffuse, 79.872 controlli sui singoli atti di gestione e 779.863 controlli strumentali, quelli riguardanti il rilascio di scontrini e ricevute fiscali. Infine, sono 18.541 (+12% rispetto al 2009) i lavoratori utilizzati in nero da 7.822 datori di lavoro, di cui 5.508 di origine extracomunitaria. Quanto a falsi invalidi e finti poveri, ne sono stati scoperti 4.486, tutti denunciati all'autorità giudiziaria, mentre nel 2010 la Guardia di Finanza ha sequestrato alla criminalità 4.828 beni per un valore di oltre tre miliardi - il 30% in più rispetto al 2009 - e ne ha confiscati 542, per un valore di 142 milioni. Infine, nell'ambito del contrasto agli illeciti economico-finanziari, per i reati di riciclaggio, usura, bancari, societari, fallimentari e di borsa, sono state arrestate 701 persone e ne sono state denunciate 5.977. Di queste, 1.131 sono state segnalate per riciclaggio e sono stati sequestrati loro patrimoni per 367 milioni (+21% sul 2009): nel 2010 hanno riciclato oltre 3,2 miliardi. 01/02/2011