RACCONTI & OPINIONI

Scritte naziste a Roma, da tempo non più "città aperta" ma covo dell'odio fascista contro la Costituzione repubblicana


Insulti contro i bimbi rom morti nel rogo «Rom -4» e «Rom Raus» con accanto alcune svastiche. Sono le scritte apparse ieri mattina su un muro della periferia nord di Roma e che si riferiscono ai 4 bambini rom morti nell'incendio della loro baracca. Le scritte sono state fatte nella notte con una bomboletta spray in via della Pisana, all'atezza della scalinata che porta a Vicolo del Fontanile Arenato. Unanimi e bipartisan (anche se «i responsabili di queste scritte - osserva Fabio Nobile, consigliere regionale Fds - si annidano certamente in quella estrema destra romana che continua, indisturbata e legittimata, ad agire in città») le reazioni di sdegno contro un «episodio vergognoso come questo». Dopo che la Polizia scientifica ha effettuato i rilievi del caso, le squadre del Decoro urbano del Campidoglio hanno provveduto a cancellare le scritte». 13/02/2011