RACCONTI & OPINIONI

L'indecenza morale, sociale, politica ed economica aiuta i cialtroni che continuano ad arricchirsi sulle spalle degli sfruttati


LA SOLLEVAZIONE POPOLARE  Si può fare, se c'è una cosa che l'Egitto c'insegna è che la mobilitazione popolare, determinata, è in grado di vincere. L'Italia non è l'Egitto, ma non è nemmeno la Francia o la Germania, la nostra democrazia e la nostra costituzione sono state talmente violentate che non possiamo pensare di essere più una democrazia normale. Non è solo una questione democratica però, perchè Berlusconi ha attaccato pesantemente anche i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, ha svuotato di senso l'art 18, ha permesso che Marchionne ricattasse gli operai, ha attaccato la scuola, l'università. Liberarci da Berlusconi deve diventare pertanto un atto politico che rigenera la politica nel nostro paese, un atto collettivo, popolare, che cancella nel corpo sociale del paese il virus del Berlusconismo. Per questo la necessità dello sciopero generale che leghi la questione democratica con quella sociale è sempre più viva, per questo è necessario che tutte le opposizioni politiche e sociali del paese, i movimenti, i sindacati, convergano in un presidio fisso a Roma che resti in piedi fino a quando il nostro premier non se ne sarà andato. Abbiamo visto che in nome della dignità interi popoli stanno prendendo in mano il proprio destino, è arrivato il momento che lo facciamo anche noi. Che ne dite? 14/02/2011 Leggi www.controlacrisi.org