Blog
Un blog creato da cile54 il 09/01/2007

RACCONTI & OPINIONI

Pagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti

 
 

www.lavoroesalute.org

Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org

Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.

Tutti i numeri in pdf

www.lavoroesalute.org

 

LA RIVISTA NAZIONALE

www.medicinademocratica.org

MEDICINA DEMOCRATICA

movimento di lotta per la salute

 TUTTO IL CONGRESSO SU

www.medicinademocratica.org

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 180
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

MAPPA LETTORI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

nomadi50cile54m12ps12maremontyAlfe0Sassar0licassetta2iltuocognatino2BiSa62NonnoRenzo0mvgallinemexirupigottobre5amorino11
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Continua l'opera distru...Cosa capita ogni due set... »

Aborto: per i diritti delle donne č pių pericoloso l'estremismo dei cattolici oscurantisti o il silenzio dei laici moderati?

Post n°8514 pubblicato il 24 Gennaio 2014 da cile54

IL TABU’ (LAICO) SULL’ABORTO

Esiste un tabù, in questo paese, ed è il tabù dell’aborto. Ma non è tale solo perché l’Italia è un paese cattolico, e perché, come detto altre volte, la narrazione fondamentalista cattolica sta lavorando da anni per fare leva sulla parte più intollerante dei credenti (riuscendoci molto bene). E’ tale anche perché manca una discussione limpida e chiara sul peso che alcuni intellettuali e politici laici hanno tuttora sulla questione. Non basta dire “è una cosa da donne, mi tiro fuori”. Bisogna prendere posizione con chiarezza, dire (e devono dirlo anche gli uomini) che esiste un diritto alla scelta e che quel diritto, oggi pesantissimamente messo in discussione in Europa e negli Stati Uniti, va salvaguardato a qualunque costo.
Bisogna avere il coraggio di prendere le distanze da Pier Paolo Pasolini, perché anche il nostro più amato e citato intellettuale prendeva posizioni aberranti, come
quella che la portò a dire:“Sono traumatizzato dalla legalizzazione dell’aborto, perché la considero, come molti, una legalizzazione dell’omicidio. Nei sogni e nel comportamento quotidiano io vivo la mia vita prenatale, la mia felice immersione nelle acque materne: so che là io ero esistente. Mi limito a dire questo perché a proposito dell’aborto ho cose più urgenti da dire. Che la vita sia sacra è ovvio: è un principio ancor più forte di qualsiasi principio della democrazia, ed è inutile ripeterlo”.
Bisogna prendere le distanze da un politico che stava per diventare presidente della Repubblica come Giuliano Amato e che in più
occasioni, appena poteva, si scagliava contro l’autodeterminazione delle donne (magari spergiurando il contrario, ma tant’è).
Bisogna ragionare su queste posizioni, e non su quelle prevedibili e previste, non sui Giuliano Ferrara e i suoi foglianti e sulle Costanze Miriano e i suoi fedeli. Quelle sono ovvie. E’ all’interno del mondo laico, ripeto, che esiste un irrisolto che porta a questo silenzio.
E questo silenzio è grave: nessun diritto è acquisito, e non solo perché la legge 194 è inapplicabile per eccesso di obiezione di coscienza, ma perché quanto avvenuto in Spagna dimostra che ci sono battaglie che non sono mai finite. Anche per cecità e disinteresse di chi sostiene di rappresentare le donne: Nadia Somma
ricorda qui la responsabilità dei sei eurodeputati pd nella bocciatura della risoluzione Estrela, per fare un solo caso.
Spero che qualcuno parli, da qui al 1 febbraio, quando sono previste manifestazioni in molte città italiana a sostegno delle donne spagnole. Per ogni informazione, consultate
womenareurope.
E parlate, santo cielo. Parlate adesso.

23/1/2014

http://loredanalipperini.blog.kataweb.it

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/lavoroesalute/trackback.php?msg=12621544

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
 
 

L'informazione dipendente, dai fatti

Nel Paese della bugia la verità è una malattia

(Gianni Rodari)

 

SI IUS SOLI

 

 

www.controlacrisi.org

notizie, conflitti, lotte......in tempo reale

--------------------------

www.osservatoriorepressione.info

 

 

G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI

Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.

Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.

> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.

 

Giorgiana Masi

Roma, 12 maggio 1977

omicidio di Stato

DARE CORPO ALLE ICONE

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963