Poseidone_1974

La pelle


La mia pelle stanca senza alibiha conservato il tuo respiro per l'inverno dei suoi giornie biancacome un muro senza animaaspetta in silenziodi tornare a vivereperchè non vi poggi la testae rimani ad ascoltare il suo canto?perchè non ti sdrai su di leie coi capelli ne asciughi un pò il pianto?nelle spire di un sogno ubriacogià ci siamo specchiati una voltae detersa l'ebbrezza notturnala mia pelle è lì ancora che canta