Scrivere ancora per te. Contro quella tua sponda ho sbattuto nello scontro le tue punte aguzze, le mie - le tue braci. Ho pianto molto - per te. Ho spento in me un'ira scancellante che ti voleva estinto. Una fatica e furia che inghiotte e parole e ne lascia sonore solo poche, confuse ottenebrate. Ma per te è piovuta nel mio fondo un'acqua feconda goccia a goccia da un tempo e adesso sottovoce la notte una gioia balbetta nel petto d'essere insieme abbracciati in un letto del mondo. E tentare, non stancarsi, imparare ancora nelle latitudini terrestri - come fare la traversata, in un fiorendo di compassione e passione, in un amando tutto - di largo - in remissione. In attento dolce duro allenamento con te. (Mariangela Gualtieri, da Le giovani parole)
Allenamento con te
Scrivere ancora per te. Contro quella tua sponda ho sbattuto nello scontro le tue punte aguzze, le mie - le tue braci. Ho pianto molto - per te. Ho spento in me un'ira scancellante che ti voleva estinto. Una fatica e furia che inghiotte e parole e ne lascia sonore solo poche, confuse ottenebrate. Ma per te è piovuta nel mio fondo un'acqua feconda goccia a goccia da un tempo e adesso sottovoce la notte una gioia balbetta nel petto d'essere insieme abbracciati in un letto del mondo. E tentare, non stancarsi, imparare ancora nelle latitudini terrestri - come fare la traversata, in un fiorendo di compassione e passione, in un amando tutto - di largo - in remissione. In attento dolce duro allenamento con te. (Mariangela Gualtieri, da Le giovani parole)