-Le Ali di Achille-

Amici Terra, impianti elettrici spreco 164 twh calore


Gli impianti nazionali che producono esclusivamente energia elettrica, rilasciando in atmosfera emissioni di CO2, dissipano anche 164 TWh (Terawattora) di energia termica (14,1 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio).Questo il dato che emerge da un ampio rapporto presentato da Amici della Terra in occasione dell'apertura della Terza conferenza nazionale sull'efficienza energetica.Due i temi di fondo per Amici della Terra: il primo riguarda le politiche e le misure di efficienza energetica; il secondo, una novita' per l'Italia, il recupero del calore disperso nei processi produttivi. Un aspetto - spiega Rosa Filippini, presidente dell'associazione - che presto potrebbe anche avere il 'bollino' di obbligo da parte dell'Europa, dal momento che a Strasburgo e' in discussione una nuova direttiva. Nello studio - un lavoro completo di 50 pagine con tabelle e grafici - viene messo in evidenza come ''gli impianti privi di recupero del calore rappresentano una potenza installata complessiva di 54.000 MW (Megawatt) su un totale di 78.000 MW'', con ''un rendimento energetico medio di appena il 40,6%'' (dal 32,5% per impianti a vapore a condensazione al 51,3% per impianti a ciclo combinato senza recupero di calore). In Italia poco piu' della meta' della produzione di elettricita' da impianti termoelettrici, pari a 112 TWh (su un totale di 220 TWh), non si accompagna ad alcuna produzione di calore utile, con relativa dissipazione di ingenti quantitativi di calore residuo. Gli impianti nazionali di cogenerazione (24.400 MW di potenza, con una produzione combinata di elettricita' per 108 TWh e di calore utile per 56 TWh), conclude lo studio, sprecano il 41% di energia termica (relativa all'energia immessa).