Niente è come sembra

Aventino...


Ti sei ritirato sull’Aventino…per protesta…M’ignori, pensando che la cosa mi faccia soffrire, in realtà non è così…Non si può soffrire  per la mancanza di qualcosa che non si è mai avuto…La tua attenzione è stata così fugace, così effimera, ti sei subito stancato del giocattolo, forse era troppo semplice per la tua mente così “complicata”.Credo di essere stata fonte di una grande delusione, io sono “normale”, che tu nel tuo sofisticato vocabolario traduci con “banale”.E banali erano anche i miei sentimenti, non sono mai riusciti ad elevarsi tanto da raggiungere i tuoi, così al di sopra delle meschinità umane, così eccelsi, così avulsi dai recinti culturali nei quali mi sono ingabbiata io.. Ma l’amore è spontaneità, è cuore, non mente… è istinto…Il tuo è “un cuore in inverno”…ti si è ghiacciato in petto…