Lecce scout

Fraternità scout


La fratellanza, è un sentimento di amicizia, affetto, solidarietà. La fraternità dunque è quella che si manifesta soprattutto tra coloro che non sono fratelli e che pure si sentono come se lo fossero, legati da questo sentimento che esprimono con azioni generose di aiuto disinteressato e di una concreta solidarietà che presuppone la parità tra individui che si considerano sullo stesso piano. In quelle religioni dove i credenti si considerano figli di Dio, e quindi fratelli tra loro, l'amore fraterno si traduce in associazioni come le confraternite formate soprattutto da laici che s'impegnano in opere di carità e soccorso, nella sepoltura dei morti, nella beneficenza per i poveri e gli emarginati. Queste associazioni si svilupparono specialmente nel cattolicesimo dopo il Concilio di Trento ma già da prima in ogni congregazione religiosa i membri si consideravano tra loro fratelli denominati con l'appellativo di "frati" (dal latino frater, fratris, in italiano "fratello"). Nel Medioevo c'era l'uso della fratellanza di armi tra cavalieri che si giuravano reciproca fedeltà e aiuto. Baden-Powell riteneva infatti fondamentale la fratellanza civica fra tutti gli scout ma ancora di più fra tutti i cittadini del Mondo. Questo aspetto dello scautismo mette in gioco quanto di più globale possa essere insito nel movimento stesso negli intenti di apprezzare i valori altrui, le diversità, riuscire a ascoltare gli altri, capire i loro modi di vedere il mondo e sviluppare un'empatia sensibile, ma anche una particolare capacità di comunicare.