Lecce scout

Usurpatori


Il mio ex gruppo agesci che sta nel mio quartiere non se la passa affatto bene. Oggi il sacerdote a messa si è messo a dire che non c'è un posto dove i ragazzi possano fare catechismo ma non ha specificato il perchè è la ragione è che le aule della chiesa sono occupate dagli scout. La prima sede scout era un appartamento, vecchio, fatiscente con lo scarico del bagno rotto, la vaschetta da riempire d'acqua quello era lo scarico. Quando stavamo al campo estivo è crollato il soffito e a settembre la Signora che gestiva la chiesa insieme al sacerdote ci diede , sempre pagando l'affitto, una casa di sua proprietà . Quando fu realizzato il centro sociale , le messe sono state celebrate nella grande sala e il catechismo in alcuni locali del centro sociale, mentre gli scout si sono trasferiti nelle aule parrocchiali della chiesa del quartiere che è una chiesa piccola e quando è accaduto io mè n'ero già andata via. Dall'autunno dell'anno scorso chi gestisce il centro sociale ha mandato via sacerdote e catechiste. La messa si fa nella piccola chiesa e le catechiste non hanno un posto dove stare con i ragazzi. Le aule della chiesa sono state sempre state usate per fare catechismo e come assemblee parrocchiali e non penso proprio che la presenza della scout piaccia tanto al sacerdote e ai genitori dei ragazzi. Se non si frequenta il catechismo i ragazzi non penso proprio che possano fare la comunione e la cresima, si dice che la nuova chiesa l'anno prossimo sarà finita, però in Italia quando si costruisce qualcosa non è mai una cosa sicura e anche se fosse un anno solo da aspettare io conosco la gente del quartiere con molta facilità si è mal visti. Per la gente della mio quartiere gli scout se nè devono andare perchè al primo posto ci sono le attività parrocchiali, anche se non hanno una sede devono trovare posto altrove, se nè devono andare . Conoscendo la mia ex co.ca. non hanno nessuna intenzione di mettersi a cercare un altro posto dove stare e questo modo di comportarsi è mal visto dal Sacerdote e dagli altri. Per fortuna che mè nè sono andata, era proprio invivibile quel gruppo, ciò che vedevo in co.ca. quello che subivano i ragazzi e quello che subivo io, ci mancava solo essere odiata dalla gente del mio quartiere. Quando i capi scout sono degli ipocriti possono fare i più bei discorsi sullo scoutismo e sulla religione, ai ragazzi gli entra da un orecchio e gli esce dall'altro, un adulto che crede davvero ai valori e all'onestà è stanco di fregature. Un capo può sbagliare, ma sbagliare è umano perseverare è peccato. Il sacerdote preferisce di più dare spazio al catechismo che agli scout. Un capo scout assoraider mi disse un giorno che chiese la collaborazione con un sacerdote per fare un cammino di fede con i ragazzi e il sacerdote gli disse di no. Il sacerdote gli disse che la chiesa non crede nello scoutismo, però preferisce gli scout cattolici perchè frequentano la chiesa e si può dire a un ragazzo : " se non vieni al catechismo negli scout non puoi più andare." Il capo gruppo quando me nè andai urlò contro di me: "niente e nessuno mi porterà a lasciare gli scout, niente e nessuno!!!" in un simile gruppo non c'è scoutismo.