La torre

Il disprezzo


24Non nascondeva più a se stessa il suo desiderio per quell'uomo... non poteva più far finta che così non fosse...Attendeva, però, che qualcosa accadesse... ma niente...Dopo qualche giorno, si accorse,   che qualcosa in lei stava cambiando...L'attesa, il desiderio si erano trasformati   in disprezzo...Nella sua mente era un continuo pensare a lui e  disprezzarlo..."E' uno psicopatico, sicuramente lo è... è un vigliacco, è un codardo, è un cafone, è uno stronzo... e chi sa quanto altro schifo nasconde dentro di sé... altrimenti non agirebbe così"Ma lei più lo disprezzava e più sentiva che quell'attrazione fuori dal comune la rendeva schiava...Non voleva agire eppure avrebbe fatto  tutto per lui..."Chiedimi qualsiasi cosa ed io la farò... ti raggiungerò ovunque tu sei... usami anche, se vuoi, ma cercami... insultami, ma fallo..."Niente... l'indifferenza... la più straziante delle cose...In fondo anche il suo comportamento verso di lui era nella piena indifferenza dell'altro...Eppure non riusciva a capire perché era convinta che quell'uomo la desiderasse  con la sua stessa intensità..."Sono convinta che non mi sto sbagliando... lo sento... lo sento... lo sento... Devo solo aspettare..."Ancora niente...