La torre

Alcune voci


34Tornò a casa...La decisione di non raggiungere quell'uomo le sembrava già quella sbagliata...Ma ora non poteva più tornare indietro... il suo orgoglio glielo impediva...  quel maledetto orgoglio che lega e inibisce ogni forma di libertà... In fondo era inutile pensarci troppo... non  aveva l'abitudine di tornare sui suoi stessi passi...In quel momento avvertì un grande bisogno: sdraiarsi e cercare di riposare... Aveva solo qualche ora di tempo per dormire... decise di appoggiarsi sul divano...Si addormentò...Trascorse una sola ora...All'improvviso si svegliò di colpo... ...il sangue all'interno del suo corpo gli si era gelato... ...una paura immane... gigantesca... notevole...Qualcuno l'aveva chiamata... ma lei sapeva per certo che in casa non c'era nessuno...E poi... la voce... quella voce... proprio dietro di lei...La paura  la immobilizzava...Doveva solo girare il volto e avere la conferma che affianco a lei non c'era nessuno... Eppure non riusciva a farlo..."Oh Dio... sto impazzendo!... Non può essere..." Quando il cuore ricominciò a pulsare con più ordine... si alzò... e visionò l'intera casa......ma lei sapeva per certo che non c'era nessuno... ...quella voce non era umana... sarebbe stato difficile spiegarlo a qualcuno... ma era una voce... una voce femminile che non proveniva da corde vocali...  Quella voce le aveva detto di fare qualcosa...  Non  la fece...Qualche ora dopo chiamò la sua migliore amica..."Ti prego... raggiungimi a casa... ho necessità di parlarti!"