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dagdegas


Fine Luglio.Come l’anno scorso, anche quest’anno Fugo mi ha salvato e dopo una breve telefonata in pochi minuti ci eravamo accordati per un motogiro.Sabato mattina alle 8.00 eravamo già in sella, prima tappa Asiago per avvicinarsi velocemente alle montagne poi breve sosta caffè per decidere che direzione prendere. Era da parecchio tempo che non usavo la moto e percorrere noiosamente il breve tratto autostradale tra Fe e Piovene Rocchette che solitamente faccio per lavoro in macchina mi è sembrato un po’ strano e neanche tanto esaltante.Poi i dieci tornanti che portano ad Asiago e la bellissima strada che abbiamo fatto sino al caffè di Vezzena mi hanno fatto riprendere velocemente confidenza con la moto e con il piacere di andare in moto.Quando si è in due è molto facile accordarsi, quindi dopo il caffè ed una megafetta di strudel siamo passati in Trentino per il lago di Caldonazzo, Pergine Valsugana e costeggiato il lago di Carezza per poi fermarci qualche KM dopo in un bel ristorantino di cui si ricordava Fugo. Grande mangiata, qualche sana risata e buone chiacchiere poi lesti in moto per macinare qualche altra curva.Abbiamo trovato un po’ più di traffico passando per Vigo di Fassa e Moena, per poi rimanere nuovamente soli facendo il passo S.Pellegrino, il Rolle e poi giù sino Fiera di Primiero. Sempre con un buon passo, senza strafare ma stando solo attenti a gustarci la strada, il tempo e l’aria fresca della montagna.Dopo aver passato Bassano il ritorno nella solita calura della Padana ed il tratto autostradale da Padova sino a Ferrara hanno chiuso ancora noiosamente quella che è stata una fantastica giornata in moto, riportandomi ancora il sorriso tutte le volte che passo in garage e vedo la moto impolverata….e FERMA!Al prox giro.….che me lo dico sottovoce, ma è quasi già preventivato. Dagdegas!