lecirquefrises

AgostoLavoroNonTiconosco


Dopo una prima settimana al lavoro a 1000 come non mai…3 settimane di oblio totale!Qualche giorno a casa per riordinare le idee e cercare di fare tutto ciò che ho lasciato indietro, poi Gallio, vacanza vera.Vacanza vera perchè quando mi affaccio al balcone e posso quasi toccare con la mano gli abeti di fronte, sentire l’odore del bosco, l’aria frizzante della mattina e magari vedere qualche scoiattolo correre sui rami mi sento veramente in vacanza.Poi si torna bruscamente alla realtà quando devo fermare Filippo che tortura Emilia, che la sgambetta mentre corre, che la usa come “sacco” per l’allenamento di box e via andare. O piangeva Emilia o piangeva Filippo. Spesso piangevano tutti e due.Intanto io e Fede ci si chiedeva se fosse vacanza.Tutte le mattine si progettava, preparava e partiva per qualche breve escursione. Su di una quindicina di tentativi solo quattro sono andati in porto, ma ho dovuto promettere ogni cosa, minacciare, urlare e piangere!In seguito abbiamo ceduto le armi e abbiamo frequentato spesso parchi giochi lasciando i piccoli scorazzare e combinarne di ogni.In una cosa ci siamo sicuramente tutti superati, il peso. Una fame da lupi, sempre ad ogni ora, sarà l’aria di montagna, sarà che i prodotti alimentari, a partire dal latte per la colazione del mattino e finire con la frutta che straborda dalle casse in esposizione in negozi che sembrano boutique, sono sempre di una qualità e bontà straordinaria, ma abbiamo sempre mangiato di gusto e a volontà.Sempre indimenticabili le gite a Millegrobbe in una malga in un contesto meraviglioso dove si mangia sempre divinamente.Poi quando si ritorna a casa e la pianura padana ti da’ il benvenuto con un cielo grigio, carico di umidità e noia, capisci che le vacanze son finite. Alla prox e che non sia troppo lontana!