Sono le 2 A.M. oramai,mi affaccio dalla finestra qualche volta a prendere aria,spesso resto seduta sulla soglia della veranda a fumare.Fumo una sigaretta,due sigarette,fumo,fumo:"Minchia quanto fumo!".Ho voglia di scrivere ma tutto quello che ho messo giu' in questi giorni mi piace meno del solito quando lo rileggo.Provo a guardare altro ma:"Oggi non c'e' niente che mi assomigli,mi sa tanto che non mi assomiglio neanche io..."Cosi' mi sono ritrovata a scrivere questo pezzo,giusto per provare ad esprimere quello che sento e capire,capire me,anche queste prime venti righe alla fine riviste sono diventate meno di cinque.Una virgola qua,l'accento di la',ecco un po' di puntini...quanto mi piacciono i puntini...mi hanno sempre raccontato un sacco di cose sulle persone,i puntini vanno oltre quello che immagini,riescono a spiegare le cose non dette,le cose che fanno paura,l'unica salvezza spesso in cio' che dico sono i miei puntini,fedeli soccorritori,parenti stretti,di quelli simpatici pero'.Loro sono come quegli sguardi prima di un bacio,che poi non hai piu' niente da dire ma solo da baciare,sono come quelle favole che poi vissero tutti felici e contenti...qualche volta sono anche il silenzio,la speranza che domani possa andare meglio.A quest'ora passano poche persone,le orecchie si riempono di versi animaleschi,un gatto affamato,un topo solo,un elefante abbandonato,no l'elefante non passa sotto casa mia.Il cane della mia vicina abbaia ed ecco che puntualmente scopro che ce ne sono almeno una decina intorno a casa mia perche' in quel momento ululano tutti:"Ma che c..zo ti abbai a quest'ora?"."E giustamente!" penso io che mi sono appena ricordata il perche' si dice "in cagnesco" anche delle persone.Per non parlare poi di questa ringhiera in ferro,mio padre sono anni che deve dargli una mano di vernice e tra un po' casca giu':"Ad aprile c'e' tempo,a luglio c'e' caldo,ad ottobre ha da fare,a dicembre c'e' freddo,a febbraio se ne riparla in primavera...".Il cielo stellato si affianca a quello della luce artificiale,la luna e' offuscata dalle nuvole e mi ricorda che l'estate e' andata via,sono successe un sacco di cose in questa ma quante ne ricordero'?Per poche ci saranno i puntini a raccontarle,per il resto solo un punto,come sono abituata a fare,punto e a capo.Non sempre tutto ha un senso,io di cose senza senso ne ho fatto parecchie e lo so,personalmente il rumore delle stelle non l'ho mai sentito cosi' forte come stasera che quasi quasi mi e' venuta voglia di provare a scriverlo... ledonnenonraccontano
Il rumore delle stelle.Maybe,to be continued...
Sono le 2 A.M. oramai,mi affaccio dalla finestra qualche volta a prendere aria,spesso resto seduta sulla soglia della veranda a fumare.Fumo una sigaretta,due sigarette,fumo,fumo:"Minchia quanto fumo!".Ho voglia di scrivere ma tutto quello che ho messo giu' in questi giorni mi piace meno del solito quando lo rileggo.Provo a guardare altro ma:"Oggi non c'e' niente che mi assomigli,mi sa tanto che non mi assomiglio neanche io..."Cosi' mi sono ritrovata a scrivere questo pezzo,giusto per provare ad esprimere quello che sento e capire,capire me,anche queste prime venti righe alla fine riviste sono diventate meno di cinque.Una virgola qua,l'accento di la',ecco un po' di puntini...quanto mi piacciono i puntini...mi hanno sempre raccontato un sacco di cose sulle persone,i puntini vanno oltre quello che immagini,riescono a spiegare le cose non dette,le cose che fanno paura,l'unica salvezza spesso in cio' che dico sono i miei puntini,fedeli soccorritori,parenti stretti,di quelli simpatici pero'.Loro sono come quegli sguardi prima di un bacio,che poi non hai piu' niente da dire ma solo da baciare,sono come quelle favole che poi vissero tutti felici e contenti...qualche volta sono anche il silenzio,la speranza che domani possa andare meglio.A quest'ora passano poche persone,le orecchie si riempono di versi animaleschi,un gatto affamato,un topo solo,un elefante abbandonato,no l'elefante non passa sotto casa mia.Il cane della mia vicina abbaia ed ecco che puntualmente scopro che ce ne sono almeno una decina intorno a casa mia perche' in quel momento ululano tutti:"Ma che c..zo ti abbai a quest'ora?"."E giustamente!" penso io che mi sono appena ricordata il perche' si dice "in cagnesco" anche delle persone.Per non parlare poi di questa ringhiera in ferro,mio padre sono anni che deve dargli una mano di vernice e tra un po' casca giu':"Ad aprile c'e' tempo,a luglio c'e' caldo,ad ottobre ha da fare,a dicembre c'e' freddo,a febbraio se ne riparla in primavera...".Il cielo stellato si affianca a quello della luce artificiale,la luna e' offuscata dalle nuvole e mi ricorda che l'estate e' andata via,sono successe un sacco di cose in questa ma quante ne ricordero'?Per poche ci saranno i puntini a raccontarle,per il resto solo un punto,come sono abituata a fare,punto e a capo.Non sempre tutto ha un senso,io di cose senza senso ne ho fatto parecchie e lo so,personalmente il rumore delle stelle non l'ho mai sentito cosi' forte come stasera che quasi quasi mi e' venuta voglia di provare a scriverlo... ledonnenonraccontano