Legal Commedy

- Son mis amigos, en la calle pasabamos las horas... -


 Il blocco dello “scrittore” (nel mio caso direi che le virgolette siano d’obbligo) è una brutta bestia però ogni tanto la voglia torna, o meglio, si vivono emozioni che senti di dover condividere con qualcuno. L'altro giorno mi sono alzata con la voglia di revival e così ho messo un vecchio cd di musica spagnola in voga quando ero in Erasmus. Mille ricordi, manco a dirlo, mi sono tornati alla mente. Quelle canzoni mi hanno riportata dritta nella Plaza de la Virgen, nella confusione del Mercado Central, nella Ciudad de la Ciencia, al Campus de los Naranjos, al barrio del Carmen. Ho quasi avuto un miraggio olfattivo visto che ho avuto l’impressione di respirare quell’aria intrisa di odori e profumi di di Valencia. Poi è stato il turno del miraggio del gusto e ho riassaporato il Jamon Serrano, la tortilla di patate, il pesce, l’orribile caffè e, ovviamente, la paella valenciana e quella de mariscos. Ho rivisto i visi di tutti i miei amici che, ora, chissà cosa faranno, chissà se stanno faticando pure loro per questa crisi (stando a quanto dicono i giornali mi sa che non se la passano benissimo). Intanto in mano ho già i biglietti aerei per Valencia per marzo proprio nel periodo delle mitiche Fallas. Come sempre sarò ospite dall’inaffondabile Imma. Nel frattempo, per non rimanere indietro col lavoro, ho inviato una e-mail a ciascuno di loro per annunciare il mio arrivo e la speranza di poterli rivedere tutti e farci una serata in compagnia, proprio come ai tempi della Coppa America e dei mitici Mondiali 2008. Mi ricordo come fosse ieri quell’11 luglio 2008 su un taxi stracolmo di bagagli che mi portava in aeroporto, stavo ritornando definitamene a casa e Valencia mi salutava con 40 gradi all’ombra! Ho promesso che sarebbe stato solo un momentaneo arrivederci e che là ci sarei tornata centinaia di volte… io sono una di parola!