Creato da lsipione il 22/03/2012

Avv.Lorenza Sipione

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RESPONSABILITA' MEDICA (Cass.civ.13.04.2012)

Post n°16 pubblicato il 13 Aprile 2012 da lsipione
 

Il suggerimento del medico all'accompagnamento del paziente in ospedale è sufficiente a scongiurare l'ipotesi di responsabilità per omicidio?

Secondo il recentissimo pronunciamento della Corte di Cassazione il medico che si limita a consigliare una struttura ospedaliera al paziente senza fare tutto ciò che gli è possibile per garantire la salvaguardia del malato non è esente da responsabilità.

Ciò perchè il sanitario deve consentire ai medici di destinazione di essere adeguatamente informati della gravità della situazione in cui versa il paziente e a supporto trasmettere un'idonea documentazione medica.

Il fondamento di tale assunto giurisprudenziale risiede nel contatto sociale che si instaura fra medico e paziente .Pertanto, quando quest'ultimo  si reca  presso una struttura medica per richiedere l'erogazione della prestazione professionale,il medico deve garantirgli la tutela della sua salute  facendo tutto ciò che rientra nelle sue capacità per salvaguardarne l'integrità.

 
 
 

GUIDA IN STATO DI EBBREZZA

Post n°17 pubblicato il 23 Aprile 2012 da lsipione
 

In caso di guida in stato di ebbrezza il veicolo concesso in leasing è assoggettabile a sequestro preventivo?

Occorre premettere che il quesito in esame è stato oggetto di contrasto presso le sezioni semplici della corte di cassazione

Con la sentenza 14484/2012 le sezioni unite hanno risolto il quesito, statuendo che il veicolo condotto in stato di ebbrezza dall'imputato utilizzatore del veicolo concesso in leasing non è confiscabile,a condizine, però,che  il concedente,proprietario del mezzo sia estraneo alla commissione del fatto di reato.

 
 
 

Detenere contestualmente ai fini di spaccio sostanze droganti di tipo diverso configura due reati diversi?

Post n°18 pubblicato il 27 Aprile 2012 da lsipione
 

In giurisprudenza si è posto il problema di chiarire se la contestuale detenzione  ai fini di spaccio di droghe leggere  e di droghe pesanti comportasse la configurazione di più reati,avviniti dalla continuazione, o di un  solo reato.

Ciò perchè il legislatore aveva previsto un'apposita distinzione fra droghe leggere (es.mariujana) e pesanti (eroina)  che si riverberava  sul trattamento sanzionatorio ,più mite nel primo caso , più grave nel secondo anche alla luce della diversità dei beni giuridici protetti,l'ordine pubblico,da un parte, la salute dall'altra..

Orbene   la  distinzione tabellare fra droghe leggere e droghe pesanti prevista nell'art.14 del DPR 309/1990 è stata soppressa dalla legge 49/2006 sciogliendo  ogni dubbio circa la configurabilità di un concorso di reati.

Nel caso di specie,infatti, non si ha una pluralità di reati, ma una sola fattispecie criminosa  ,nel cui caso si applica il trattamento sanzionatorio previsto per il reato più grave.Questo perchè, si è detto, il commercio illecito di sostanze droganti leggere e pesanti ha la medesima efficacia lesiva  dei beni giuridici tutelati ,tanto che il trattamento sanzionatorio è ,ormai,indifferenziato.

 
 
 

BOLLO AUTO:decorso infruttuosamente il termine di 3 anni per la notifica al contribuente il diritto si prescrive

Post n°19 pubblicato il 09 Maggio 2012 da lsipione
 

 In tema di bollo auto vi è un'interessantissima  nonchè importantissima sentenza della Corte di Cassazione sezione tributaria datata  17 aprile 2009.

La Suprema Corte ha affermato che il diritto alla riscossione del tributo da parte dell'Agenzia delle Entrate si prescrive  se è decorso infruttuosamente  il termine di tre anni per la notifica dell'avviso di accertamento al contribuente  decorrente non dalla scadenza del termine per il pagamento del tributo  bensì da quello successivo a quello  di competenza.

In sostanza, l'Agenzia delle Entrate non  ha più diritto a richiedere il pagamento del bollo auto una volta che abbia fatto decorrere invano il termine di 3 anni per la notifica dell'avviso di accertamento al contribuente,poichè il diritto  si è prescritto e quindi l'obbligazione si è estinta.

Per fare un caso pratico se l'anno di riferimento della tassa di circolazione è del 2008  e la notifica dell'avviso di accertamento è posteriore al 31.12.2011 l'obbligo di pagamento non sussiste più per prescrizione del diritto.

 
 
 

Stalking: reato di danno o di pericolo?

Post n°20 pubblicato il 17 Maggio 2012 da lsipione

Stalking: reato di danno o di pericolo?

 Il reato di stalking, previsto e punito dall’art. 612 bis c.p., costituisce un reato di evento e di danno; l’evento, in relazione ai connotati tipici del delitto in esame, è di tipo psichico e consiste nel turbamento dell’equilibrio mentale di una persona le cui conseguenze sono costituite, alternativamente, ma eventualmente anche cumulativamente: a) nel grave e perdurante stato di ansia e paura cagionato alla persona offesa; b) nel timore di danni a sé stessa o a persona vicina; c) nel cambiamento delle proprie abitudini di vita.

Cassazione penale Sentenza 16/04/2012, n. 14391

 

 
 
 
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