il canapaio

salve a tutti,mi presento sono kowalski e già ero presente con un mio blog ma problemi di natura tecnica mi hanno allontanato;ora eccomi di nuovo qui ho pensato di ripartire da zero ma il succo è sempre quello siamo o non siamo in un mondo libero?
sembrerebbe di si ci sono migliaia e migliai di mezzi di comunicazione:tv,giornali,radio internet telefonini...da tutto questo per uno spettatore distratto sembrerebbe che la nostra libertà di parola e dipensiero siano illimitate.
ma è veramete cosi? siamo veramente liberi? oè solo una parvenza di libertà quella che ci viene data?un modo per confonderci per non farci vedere che ogni giorno con una scusa diversa la nostra libertà ci viene sempre più tolta,una volta c'è il terrorismo ,una volta la religione.... e cosi via.
io credo che in confronto con una ventina di anni fa la nostra libertà si sia enormemente limitata siamo sempre sotto controllo anche ora,in qualsiasi momento siamo monitorizati basta una parola ambigua e subito il grande fratello (echelon) si attiva e trascrive ciò che diciamo e veniamo cosi catalogati per gruppi,ogni nostro spostamento è seguito basta che si usi una carta di credito o che si abbia il cellulare dietro che "bang" eccoti beccato dove credevi di andare vorrai mica non farti trovare c'è il tuo paese che ti spia e vuole sapere tutto di te.
ecco,non so voi, ma io ne ho fin sopra i capelli,rivoglio la mia privacy a costo di dover rinunciare a qualche comodità, non è ancora tardi difendete la vostra vita il vostro privato dite no al controllo totale in qualunque modo vi venga offerto;l'occidente è malato è ossessionato dalla voglia di controllo su tutto e tutti si sentono sicuri solo se ci catalogano per specie i nostri governanti a loro l'ignoto fa paura il diverso fa paura e noi spaventiamoli a morte gridiamo loro in faccia che rivogliamola nostra libertà