Lega Nord Ballabio

La Lega Nord sostiene BALLABIO NOSTRA: padroni a casa nostra con Consonni sindaco


Una formazione all'insegna del senso di comunità e dell'appartenenza valsassinese sosterrà la candidatura di Alessandra Consonni a sindaco di Ballabio. L'orientamento è già tutto nel nome: Ballabio Nostra, un marchio di fabbrica che richiama alla mente il “padroni a casa nostra” di stampo leghista.IL SIMBOLO. Non a caso il logo elettorale della Lega Nord figura per intero accanto allo stemma della lista civica: il busto del leone rampante visconteo. “E' il simbolo per eccellenza dell'identità valsassinese, – spiega Alessandra Consonni -. Un leone rampante appare in molti emblema dei comuni della Valsassina, compreso quello di Ballabio”.LA COMPONENTE. Un riferimento che non è puramente simbolico: la capogruppo leghista e il collega consigliere Matteo Lombardini sono strenui fautori del ritorno di Ballabio nella comunità montana valsassinese: “Le prossime elezioni comunali – sottolineano - saranno anche un referendum per sancire il distacco dalla estranea comunità Valle san Martino-Lario orientale”.  Non a caso,  dei 16 componenti della lista civica sostenuta dal Carroccio quasi la metà appartengono al comitato civico Ballabio in Valsassina, coordinato da Barbara Crimella.QUEL CHE E' NOSTRO, QUEL CHE E' LORO. Il candidato sindaco spiega così il nome della lista. “La loro Ballabio – afferma Consonni - è quella dell'esilio dalla Valsassina, della sicurezza trascurata e calpestata, dell'ufficio per incentivare l'immigrazione straniera, di giovani e anziani abbandonati a se stessi, dei ragazzini delle medie costretti a vivere da pendolari, degli scempi del verde pubblico e dei soldi bruciati in opere inutili se non dannose, della frattura tra amministratori e cittadini, della mancata valorizzazione di intere zone del paese, dei marciapiedi e delle piazze sfregiate con mattonelle da garage e della fontana catafalco, delle pesanti eredità del passato o degli attuali fallimenti. La Ballabio nostra è quella che ritrova la sua identità e si cura della propria tranquillità, che mette ai primi posti l'ambiente, la tradizione e la trasparenza. E' la Ballabio nostra, cioè dei ballabiesi che si fanno sentire e dicono: siamo padroni a casa nostra”.PROGRAMMA, LISTA E ASSESSORI. Il programma dettagliato verrà presentato in maniera puntuale nei prossimi giorni assieme ai componenti della lista. Della formazione viene anticipato che i 16 membri sono quasi tutti ballabiesi e che rappresentano in maniera articolata la realtà sociale del paese. Si va dagli impiegati agli operai, dai commercianti a chi gestisce una propria attività imprenditoriale anche fuori dal comune, come il titolare di un ristorante a Oggiono. Non mancano persone note per la loro attività nell'associazionismo e volontariato ballabiese, anche con incarichi di responsabilità. In lista anche militanti leghisti ballabiesi. Bocche cucite pure sui nomi dei 6 assessori: professionisti di comprovata esperienza, anche amministrativa, non tutti strettamente ballabiesi ma che hanno svolto attività anche in paese."Credo che abbiamo buone possibilità di vittoria - conclude Alessandra Consonni -: cercheremo di fare il bis del successo ottenuto l'anno scorso alle provinciali".