LEGA NORD CURIEN

FERMENTO NEL CENTRODESTRA CORIANESE


Siamo a due settimane e mezzo dall'apertura delle urne per le elezioni amministrative, e a Coriano stiamo assistendo ad una delle più belle competizioni elettorali mai avvenute. C'è movimento, soprattutto nell'ambito dell'area riconducibile al centrodestra, e questo lo si evince dal blog più seguito nella nostra realtà, ovvero quello di Fabio Bacchini.Le discussioni sui programmi, i voti ai partecipanti a questa tornata elettorale comunale, i referenti e segretari dei vari partiti politici, sono al centro di questo dibattito culturale, che sicuramente ci porterà ad un notevole aumento di consensi il 6 e 7 giugno. Tutto questo fa bene alla democrazia, parola inesistente a Coriano, in quanto la sinistra non ammette dibattiti interni e/o sui mezzi di comunicazione, quindi figuriamoci a livello cittadino. Piccolo excursus: chi ha letto l'ultimo numero del giornalino comunale, si sarà fatto un preciso concetto: a Coriano tutto è asservito al potere. Arroganti lo sono sempre stati, e guardate ora come alzano la voce per far paura ai nostri concittadini!Ma torniamo ora al blog del freelance Bacchini: comincia a farsi strada un certo nervosismo fra i vertici della lista (vedi le ultime risposte di Purpari, numero due del PdL locale).  Cristian, visto che sei un ragazzo molto legato alle tue origini aennine, sappi che non è corretto dare pagelle e giudizi così netti su situazioni e persone che, nel bene o nel male, hanno contribuito alla vita del tuo ex partito! Se lo accetti ti dò un piccolo consiglio: per costruire una squadra, bisogna sporcarsi le mani, andare a cercare le persone una ad una, e conquistarsi la loro fiducia. Soltanto in questo modo si passa da semplici referenti, a veri e propri leader di partito. Spero che tu non te la prenda per questo mio consiglio non richiesto, ma ho fiducia da sempre nei giovani che si buttano come te anima e corpo in politica per cambiare lo status quo delle cose.Comunque ribadisco che tutto questo sta portando ad un notevole aumento di voti al nostro schieramento. Il dibattito è sempre costruttivo, mentre la sindachessa e la sua cricca con spirito sovietico, stroncano ogni discussione sul nascere. E questo i curianès lo sanno. Eccome se lo sanno.